08/03/2022 - Un volume per la diffusione delle buone pratiche del tavolo bresciano degli inserimenti lavorativi
L’INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE SVANTAGGIATE: TRA ESPERIENZA, NORMATIVA E PRASSI - Il modello bresciano di politiche partecipate del lavoro
Sarà presentato il prossimo 11 maggio a Milano il volume predisposto a novembre u.s. da Confcooperative, insieme a Federsolidarietà Nazionale ed alla società ICN di Confcooperative, a conclusione di un percorso di confronto e collaborazione partito anni fa e che ha coinvolto una pluralità di attori: hanno affiancato ConfCooperative di Brescia (che ha promosso il tavolo di coordinamento e ne ha accompagnato i lavori) la Provincia di Brescia, il Comune di Brescia, l’Associazione dei Comuni Bresciani, e l’Associazione Nazionale Professionale dei Segretari Comunali “G.B Vighenzi”.
La Associazione Vighenzi ha ritenuto importante aderire a questo percorso di collaborazione e partecipare alla pubblicazione del volume, a testimonianza della sinergia generata tra soggetti pubblici e operatori del mondo cooperativo, uniti dal medesimo obiettivo di favorire l’integrazione sociale di persone svantaggiate.
L’obiettivo del gruppo di lavoro è stato infatti quello di analizzare le prospettive applicative dell’art 112 del Codice dei contratti pubblici, sviscerare gli aspetti più controversi e giungere alla stesura di “indirizzi operativi” e di uno “schema tipo di bando di gara” per appalti riservati agli “operatori economici ed a cooperative sociali e loro consorzi il cui scopo principale sia l'integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate”.
Grazie al proficuo confronto tra competenze specializzate nei diversi ambiti di intervento, sono stati messi a fuoco gli aspetti di maggiore complessità di questa tipologia di appalti, al fine di elaborare puntuali strumenti operativi che consentano alle pubbliche amministrazioni di costruire capitolati e disciplinari di gara adeguati alle proprie esigenze, ma anche funzionali a mettere gli operatori del mondo cooperativo in condizione di operare al meglio, mettendo in luce i propri punti di forza, e di strutturarsi per rispondere al meglio alle richieste di servizio delle stazioni appaltanti.
In attesa della presentazione e diffusione del volume, si ritiene utile mettere a disposizione degli operatori gli strumenti operativi elaborati, in quanto possano rappresentare un valido supporto a tutti gli operatori, enti pubblici e soggetti privati, impegnati nel raggiungimento di obiettivi di massima rilevanza sociale ed auspichiamo, pertanto, che possano essere di utilità anche per le pubbliche amministrazioni interessate a sperimentarne l’applicazione sul proprio territorio di riferimento. Si pubblicano pertanto gli allegati che lo corredano e che rappresentano un aggiornamento alle nuove disposizioni degli strumenti operativi predisposti dal tavolo di lavoro
Nei prossimi mesi saranno organizzati dei laboratori di approfondimento ed accompagnamento alla redazione di questi strumenti operativi, che potranno guidare gli operatori delle pubbliche amministrazioni a recepire con facilità i paradigmi normativi oggi a disposizione.