02/02/2024 - Opere incompiute nel Cosentino e ispezione Anac
Gravi irregolarità, inerzia dell’amministrazione comunale, ritardi nei lavori, mancati collaudi delle opere. Sono queste alcune delle criticità riscontrate dall’ispezione dell’Autorità Anticorruzione in un popoloso comune calabrese del Cosentino.
Con Atto del Presidente del 24 gennaio 2024, Anac ha richiamato l’amministrazione al rispetto della normativa vigente e ad adeguarsi ai rilievi effettuati dall’Autorità.
Le opere in questione riguardano un programma di interventi stipulati fra la Regione e il Comune calabrese nel 2008, comprendente lavori rimasti a tutt’oggi incompiuti. Tra questi, importanti opere di viabilità.
Dall’ispezione è emerso che le opere sono state sospese infinite volte, senza che l’appaltatore riprendesse le lavorazioni. Non vi sono collaudi, né è stata richiesta la cauzione di 213.000 euro che avrebbe agevolato l’ente comunale caduto poi in stato di dissesto finanziario. All’inerzia dell’amministrazione, si aggiungono diverse irregolarità, tra cui l’omessa vigilanza sul corretto rispetto dei tempi contrattuali.
Anac ha fatto poi notare come le sospensioni di lavori sono avvenute con motivazioni generiche (per esempio, maltempo), con ripresa dopo periodi lunghi totalmente svincolati da condizioni meteo avverse. Il Comune interessato ha ora 45 giorni di tempo per comunicare ad Anac le determinazioni che intende assumere al riguardo.