12/10/2023 - Concessione servizio ristorazione – requisiti soggettivi – interdittiva antimafia - risoluzione contrattuale - richiesta parere. FUNZ CONS 43/2023
Il parere ANAC è in risposta a un quesito rivolto all’Autorità in data 6 luglio 2023 in merito all’obbligo per la stazione appaltante di procedere alla risoluzione del contratto stesso, a seguito di interdittiva antimafia emessa dalla competente Prefettura, cui conseguano gli effetti previsti dall’art. 67 del d.lgs. 159/2011, ancorché sia in corso un procedimento di riesame dell’interdittiva medesima.
In risposta al quesito sollevato nell’istanza di parere, l’Autorità osserva che, sulla base del disposto dell’art. 80, commi 2 e 6 del d.lgs. 50/2016 con le richiamate previsioni del d.lgs. 159/2011, e dei chiarimenti offerti dalla giurisprudenza amministrativa, in caso di interdittiva antimafia a carico dell’appaltatore, intervenuta in corso di esecuzione del contratto d’appalto, la stazione appaltante è tenuta a procedere alla risoluzione dello stesso ai sensi del citato art. 108, comma 2, senza che incida su tale esercizio vincolato dell’azione amministrativa, la pendenza di contenziosi o l’attivazione di strumenti amministrativi volti a rimuovere il provvedimento prefettizio, nel senso sopra indicato.
Di seguito parere integrale
Parere funzione consultiva n. 43 del 19 settembre 2023.pdf
0.12MB