28/06/2023 - Stati di approvazione e livelli di verifica BIM building information modeling
Le procedure di controllo, i livelli di verifica e gli stati di approvazione nei processi BIM, secondo le norme UNI 11337-4
L’interesse degli operatori del settore delle costruzioni nei confronti del BIM trova sempre più ampio consenso, anche grazie al nuovo codice appalti (dlgs 36/2023) che ha disciplinato le modalità operative per la gestione deli appalti BIM e ne rende obbligatoria l’applicazione già dal 2025. Le stazioni appaltanti dovranno provvedere a una serie di adempimenti preliminari (atto organizzativo, piano di acquisizione e manutenzione hardware e software, piano di formazione specifica del personale, ecc.) per rispondere compiutamente alla nuove regole.
Il concetto di gate
Le procedure di controllo, verifica e approvazione giocano un ruolo fondamentale nei processi BIM. Un concetto fondamentale pe rl’immplementazione dei processi BIM è il cosiddetti gate.
Concetto di gate
Un gate è una zona di passaggio, una porta, soggetta a determinati “controlli”. Per attraversare un gate bisogna necessariamente soddisfare dei requisiti. Più nello specifico, per il passaggio da un’area alla successiva del CDE (common data environment o ambiente di condivisione dati) sono previste specifiche modalità e procedure con cui tale passaggio debba avvenire.
In altri termini, il trasferimento delle informazioni (ossia dei modelli ed elaborati che di tali informazioni costituiscono il veicolo) da un’area alla successiva deve avvenire attraverso opportuni controlli e verifiche.
Stato di Approvazione | Descrizione |
A0 | Il contenuto informativo è da approvare, in quanto non è stato ancora sottoposto a nessun processo di approvazione |
A1 | Il contenuto informativo è approvato, avendo avuto esito positivo il processo di approvazione cui è stato sottoposto. |
A2 |
Il contenuto informativo è stato approvato con commenti. In altri termini esso ha avuto esito parzialmente positivo, essendosi rilevate criticità che hanno generato commenti volti all’effettuazione di modifiche vincolanti per una completa approvazione. |
A3 |
Il contenuto informativo non è stato approvato. A seguito del completamento della procedura di approvazione, esso non è risultato aderente ai requisiti progettuali, e quindi è respinto. |
Tabella 1 – Stati di Approvazione secondo UNI 11337-4:2017
Stato di lavorazione e stato di approvazione
Al fine di garantire agli attori del processo il consapevole utilizzo di modelli ed elaborati (e quindi del relativo contenuto informativo da essi veicolato), le UNI 11337 hanno particolarmente curato l’aspetto dedicato agli stati di lavorazione ed approvazione, definendo una metodologia che palesasse il livello di usabilità delle informazioni.
Per ogni modello o elaborato (e contenuti informativi), dovrà essere possibile definire uno stato di lavorazione e uno stato di approvazione.
Il passaggio da uno stato di lavorazione al successivo sarà subordinato all’esecuzione di verifiche, il cui esito (valutazione) sarà l’indicazione di uno stato di approvazione, che potrà autorizzare o meno l’effettuazione del passaggio stesso.
Sato di lavorazione e stato di approvazione
Stati di lavorazione
Gli stati di lavorazione previsti dalle UNI 11337 sono 4, la cui progressione è logicamente correlata al naturale sviluppo del processo edilizio.
La relativa denominazione e significato è illustrata nella seguente tabella:
Stato di Lavorazione | Descrizione |
L0 | Il contenuto informativo è in fase di elaborazione o aggiornamento, pertanto esso è generalmente disponibile solo ai componenti dello specifico team di lavoro. |
L1 |
Il contenuto informativo è in fase di condivisione. Il suo sviluppo è ritenuto soddisfacente dal parte del team di lavoro che lo ha generato, e ulteriori rilavorazioni potrebbero essere possibili in ragione di aggiustamenti dei requisiti da parte della committenza o richieste pervenute da parte degli altri team di lavoro (altre discipline). |
L2 |
Il contenuto informativo è in fase di pubblicazione. Esso può dirsi attivo ma concluso, in quanto nessun team di lavoro ha più la necessità di apportare modifiche e/o aggiornamenti a quanto realizzato. |
L3 |
Il contenuto informativo è archiviato. È questo il caso di una versione non più attiva in quanto legata ad un processo concluso. Tale stato si particolarizza in due sub-stati:
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Stati di approvazione
Anche gli stati di approvazione definiti nelle UNI 11337 sono 4: A0, A1, A2, ed A3. Sono descritti nella tabella seguente.
Stato di Lavorazione | Descrizione |
A0 | Il contenuto informativo è da approvare, in quanto non è stato ancora sottoposto a nessun processo di approvazione |
A1 | Il contenuto informativo è approvato, avendo avuto esito positivo il processo di approvazione cui è stato sottoposto. |
A2 |
Il contenuto informativo è stato approvato con commenti. In altri termini esso ha avuto esito parzialmente positivo, essendosi rilevate criticità che hanno generato commenti volti all’effettuazione di modifiche vincolanti per una completa approvazione. |
A3 |
Il contenuto informativo non è stato approvato. A seguito del completamento della procedura di approvazione, esso non è risultato aderente ai requisiti progettuali, e quindi è respinto. |
Livelli di verifica nel BIM
Le UNI 11337 definiscono 3 livelli di verifica nel processo digitale delle costruzioni:
- LV1 (livello di verifica 1) – verifica interna, formale;
- LV2 (livello di verifica 2) – verifica interna, sostanziale;
- LV3 (Livello di verifica 3) – verifica indipendente, formale e sostanziale.
Livelli di verifica
Tutto quanto sin qui illustrato, consente di definire il percorso del flusso informativo del processo digitale: la figura seguente riassume sinteticamente tale fluire delle informazioni in riferimento a due modelli digitali, il primo approvato e pubblicato ed il secondo in corso di pubblicazione.
Workflow flussi informativi UNI 11337 approvazione
Le procedure di approvazione nel BIM
In cosa consistono le procedure di approvazione nel BIM?
Ciascun committente potrebbe (e dovrebbe) intervenire nel precisare i contenuti e metodi di validazione dei contenuti informativi. E questo anche in relazione alla tipologia e all’entità dell’intervento in considerazione.
Le UNI 11337 offrono una visione per così dire essenziale di ciò che debba essere considerato durante le verifiche richieste.
I Livelli di coordinamento
I dati e le informazioni contenuti nei modelli grafici appartenenti ad un determinato processo digitale devono essere coordinati tra loro e verso le regole di riferimento.
Tale coordinamento (nello stesso modello o tra modelli grafici o, ancora tra modelli ed elaborati o modelli e regolamenti) deve avvenire attraverso le verifiche di interferenze (clash detection), verifiche delle incoerenze (code checking) e relative risoluzioni di eventuali incoerenze riscontrate.
Per tali verifiche di coordinamento, si individuano tre livelli:
- LC1 – (coordinamento di primo livello) Coordinamento di dati e informazioni all’interno di un modello grafico
- LC2 – (coordinamento di secondo livello) Coordinamento di dati e informazioni tra più modelli grafici singoli. Tale coordinamento può avvenire attraverso l’aggregazione simultanea tra più modelli grafici oppure attraverso successive verifiche di congruenza (una sorta di confronto uno a uno) [V. Figura 4]
- LC3 – (coordinamento di terzo livello) Coordinamento di dati e informazioni generati da modelli grafici e dati e informazioni non generati da modelli grafici (elaborati digitali o non digitali).
Fonte: UNI 11337-5:2017
Fonte: UNI 11337-5:2017
Tutto quanto sin qui descritto è organicamente ed efficacemente sintetizzato nella seguente Figura 6:
Figura 6 – Fonte: UNI 11337-5:2017