21/06/2023 - Testo unico dell’edilizia: novità in arrivo?
Testo unico dell’edilizia: novità in arrivo?
Da tempo si parla di riscrivere il testo unico dell’edilizia.
Il Ministro dell’Infrastrutture annuncia importanti aggiornamenti
Il Ministro dell’Infrastrutture, davanti alla platea degli architetti di Roma, annuncia che il Governo è al lavoro per la revisione del Testo Unico dell’Edilizia. Ricordiamo che il dpr 380/2001 è in vigore dal 1° gennaio del 2002 e nel corso di questi anni è stato oggetto di numerose modifiche, provvedimenti e aggiornamenti.
Testo unico dell’edilizia, cos’è
Il testo unico per l’edilizia definisce le regole da seguire in ambito nazionale in materia edilizia. Da quando è stato emanato, detta i principi fondamentali e generali per le attività edilizia. Si tratta di una raccolta di disposizioni legislative e regolamentari relative all’attività edilizia, alla vigilanza e alle sanzioni contro gli abusi.
Nuovo testo unico, novità in arrivo?
Dopo la pubblicazione del nuovo codice appalti, il Governo quest’anno sembra intenzionato a procedere alla riscrittura anche del nuovo testo unico dell’edilizia.
Lo scorso 7 giugno il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, durante il consiglio degli architetti di Roma e provincia annuncia in videoconferenza che il Governo ha riaperto il cantiere sulle modifiche al testo unico dell’edilizia.
“Vi invito tra la fine di giugno e la prima metà di luglio al ministero – ha detto – perché stiamo lavorando al testo unico dell’edilizia” e aggiunge “Stiamo raccogliendo proposte, suggestioni e riflessioni”.
Una legge che dovrà chiudersi in pochi mesi, questo l’obiettivo posto.
Secondo fonti di stampa, la riscrittura della norma prevede 2 strade: la prima è orientata sul lavoro di preparazione del ddl delega, mentre dall’altro c’è l’impegno sul testo unico vero e proprio: il Consiglio superiore dei lavori pubblici, ha il compito di riprendere e aggiornare il lavoro che è stato già fatto negli ultimi anni.