03/08/2023 - Codice Appalti 2023: Attiva la piattaforma Syllabus, dedicata alla formazione del personale delle Pubbliche Amministrazioni
Codice Appalti 2023: formazione gratuita per la P.A.
Attiva la piattaforma Syllabus, dedicata alla formazione del personale delle Pubbliche Amministrazioni.
Un passo fondamentale anche per la qualificazione delle Stazioni Appaltanti.
È stato attivato sulla piattaforma Syllabus il secondo corso di livello Base sul nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 36/2023), che ha acquisito efficacia il 1° luglio 2023 e si applica a tutte le procedure di gara indette a partire da questa data. Il corso può essere seguito gratuitamente da tutto il personale delle Pubbliche Amministrazioni, contribuendo così ad incrementare il grado di qualificazione della propria stazione appaltante.
Syllabus è la piattaforma di formazione dedicata al personale delle PA, finalizzata allo sviluppo delle competenze del capitale umano, rafforzando così le amministrazioni dal punto di vista della produttività e della capacità digitale. L’accesso ai servizi e ai corsi è totalmente gratuito e possono partecipare tutti i dipendenti delle Pubbliche amministrazioni, a prescindere da età, ruolo e tipologia di contratto.
Il progetto di e-learning rientra nella riforma della PA prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che richiede anche la riqualificazione delle politiche di gestione delle risorse umane e delle sue leve principali, tra cui:
- Nuove procedure e regole per il reclutamento dei dipendenti pubblici;
- Revisione delle opportunità di promozione alle posizioni dirigenziali di alto livello;
- Revisione degli strumenti per l’analisi dei fabbisogni di competenze;
- Percorsi formativi differenziati, altamente qualificati e certificati all'interno di un sistema di accreditamento.
Le amministrazioni che partecipano a Syllabus si impegnano a:
- promuovere l'iniziativa nell'ambito della propria amministrazione;
- facilitare la massima partecipazione dei propri dipendenti;
- individuare e coinvolgere il personale oggetto del programma, che potrà quindi accedere all'autovalutazione delle proprie competenze digitali sulla piattaforma;
- comunicare e aggiornare il nominativo e i dati dei referenti dell'iniziativa;
- caricare i dati richiesti dei dipendenti che parteciperanno all'iniziativa nei modi e formati previsti dal Dipartimento;
- concludere le attività programmate entro i termini previsti.
L’accesso a Syllabus è subordinato alla registrazione dell’amministrazione sulla piattaforma, che va effettuata dal rappresentante legale o da un suo delegato.
Questi gli step della registrazione:
- effettuare l'accesso alla piattaforma con SPID, CIE o CNS si sceglie 'Registra l'amministrazione'.
- completare i dati, in parte già a disposizione di Syllabus, e scegliere l'amministrazione che s'intende registrare;
- indicare la PEC dell'amministrazione, a cui è necessario accedere per confermare l'identità tramite il link ricevuto;
- accedere quindi a Syllabus e procedere con la registrazione dell'amministrazione;
- aggiungere uno o più amministratori (coloro che si occupano di registrare le persone e gestirne la formazione);
- confermate tutti i dettagli di uno o più amministrator. Fatto quest'ultimo passaggio, l'amministrazione sarà registrata su Syllabus e si riceverà un'email di conferma.
Inoltre, come segnalato sulla piattaforma stessa, è possibile variare il numero di dipendenti associati all’amministrazione e un’amministrazione può gestire più amministrazioni.
Queste le amministrazioni statali che possono essere registrate:
- Istituti, scuole, università e istituzioni educative
- Aziende e amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo
- Regioni, Province, Comuni, Comunità montane e loro consorzi e associazioni
- Istituti autonomi case popolari
- Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni
- Enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali
- Amministrazioni, aziende ed enti del Servizio Sanitario Nazionale
- Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN)
- Agenzie di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300
- CONI (salvo revisione organica della disciplina di settore)
Solo le amministrazioni presenti su IPA (Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi) potranno essere registrate su Syllabus. Di conseguenza, se in fase di registrazione alla piattaforma, l'amministrazione che si vuole accreditare non è presente nell'elenco, è necessario prima censirla sul sistema.
Il catalogo dei percorsi formativi è in continuo aggiornamento e prevede al momento tre macroaree di riferimento
- Transizione digitale
- Transizione ecologica
- Transizione amministrativa
In quest’ultimo ambito rientra il percorso dedicato al nuovo codice dei contratti pubblici d.lgs. 36/2023, che attualmente prevede un livello introduttivo e un livello base, entrambi realizzati da FormezPA con il supporto scientifico dell’Università di Perugia.
Come riportato nella scheda del corso, gli obiettivi che si intendono raggiungere sono i seguenti:
- acquisire nozioni di base sui contratti pubblici e riuscire a collocarli nel contesto nazionale ed europeo;
- conoscere finalità ed obiettivi delle direttive europee per gli appalti sopra soglia;
- sapere riconoscere le differenze di disciplina dei contratti sotto soglia rispetto a quelli sopra soglia;
- conoscere genesi e finalità del d.lgs. 36/2023;
- acquisire nozioni di base relative ai principi espressi nei primi 12 articoli del nuovo codice degli appalti e comprendere il significato di “principio del risultato”;
- comprendere il significato del principio di fiducia, del principio di accesso al mercato e del principio di buona fede e di tutela dell’affidamento;
- comprendere il significato del principio di sussidiarietà orizzontale e del principio di autorganizzazione amministrativa
Al livello successivo, il corso prevede i seguenti obiettivi:
- conoscere le caratteristiche distintive di un appalto pubblico
- distinguere una concessione da un appalto
- conoscere i partenariati pubblico-privato
- orientarsi all’interno delle discipline applicabili ai contratti sotto soglia e sopra soglia, ai contratti misti, ai contratti cd. esclusi e agli appalti integrati
- saper individuare l’ambito di applicazione soggettivo del nuovo codice dei contratti
- saper distinguere le varie categorie di operatore economico e conoscere le modalità di partecipazione in forma aggregata
- conoscere e saper distinguere il contratto di avvalimento da quello di subappalto
- conoscere e saper distinguere le fasi preliminari del procedimento di evidenza pubblica (programmazione e progettazione)
- conoscere il ruolo e le funzioni del Responsabile Unico di Progetto
- saper distinguere le modalità di scelta del contraente nelle diverse procedure e i criteri di aggiudicazione
- conoscere il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta
- saper distinguere i requisiti di ordine generale da quelli di carattere speciale e conoscere le cause di esclusione automatiche e non automatiche
- conoscere il soccorso istruttorio e la sua disciplina
- conoscere la fase di stipulazione del contratto
- conoscere la disciplina sull’anticorruzione e la trasparenza nel nuovo codice e il ruolo e le funzioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
- comprendere le conseguenze delle interdittive antimafia nella partecipazione alle gare pubbliche
- saper individuare la disciplina intertemporale applicabile ai singoli casi
Ricordiamo che il nuovo Codice dei Contratti agli artt. 62 e 63 prevede un sistema di qualificazione per le Stazioni Appaltanti, disciplinato poi nell’Allegato II.4 del Codice stesso e che include, tra i requisiti di valutazione, anche la formazione del personale.
La qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza attestala loro capacità di gestire direttamente, secondo criteri di qualità, efficienza e professionalizzazione, e nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, le attività che caratterizzano il processo di acquisizione di un bene, di un servizio o di un lavoro e riguarda almeno uno dei seguenti ambiti:
- a) progettazione tecnico-amministrativa e affidamento delle procedure;
- b) esecuzione dei contratti.
Per potere essere ammesse alla procedura di qualificazione per la progettazione e l’affidamento di lavori le stazioni appaltanti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- a) iscrizione all’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti (AUSA) di cui all’articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012 n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;
- b) presenza nel proprio organigramma di un ufficio o struttura stabilmente dedicati alla progettazione e agli affidamenti di lavori;
- c) disponibilità di piattaforme di approvvigionamento digitale di cui agli articoli 25 e 26 del codice.
Oltre ai requisiti obbligatori, la stazione appaltante ottiene un punteggio secondo il grado di possesso dei requisiti previsti alla tabella A annessa all’Allegato; gli indicatori per l’attribuzione dei punteggi sono descritti nella tabella C annessa all’allegato, che comprende appunto anche la valutazione della formazione del personale della Stazione Appaltante.