19/03/2021 - La questione giuridica del rinnovo e della proroga delle concessioni del demanio marittimo - rassegna ragionata e commentata – primo aggiornamento
1.1 Dall’inizio del 2021, purtroppo ancora dominato dall’emergenza pandemica, abbiamo assistito ad uno straordinario proliferare di pronunce giurisprudenziali in materia di proroga delle concessioni del demanio marittimo. E fatto ancora più singolare continua, sullo sfondo della direttiva Bolkstein e della sentenza della Corte di Giustizia Europea del 14/07/2016, l’alternanza di sentenze pro o contro l’applicazione della normativa interna che prevede la proroga automatica delle concessioni al 2033.
Ciò richiede un aggiornamento del mio precedente lavoro, a partire dalla constatazione che non si registrano novità di carattere legislativo, dopo l’inserimento nel decreto rilancio di una disciplina transitoria, e neppure sul piano amministrativo, fatta salva la nota di risposta del governo italiano alla Commissione Europea, dal tenore sostanzialmente interlocutorio, e del parere dell’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in data 15/02/2021, rilasciato al Comune di Roma, che però riguarda le concessioni di posteggio per il commercio su area pubblica.