19/05/2021 - Enti locali e manutenzione scuole: in Gazzetta Ufficiale il Decreto
In Gazzetta Ufficiale il Decreto n. 62/2021 di riparto di oltre 1,1 miliardi di euro per la manutenzione straordinaria e l'efficientamento energetico degli edifici scolastici.
Approda in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell'istruzione 10 marzo 2021, n. 62 recante "Riparto della somma complessiva pari a euro 1.125.000.000,00 in favore di province, città metropolitane ed enti di decentramento regionale sulla base dei criteri definiti nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 luglio 2020" (Gazzetta Ufficiale 15/05/2021, n.115).
Il Decreto del Ministero dell'istruzione viene pubblicato ai sensi dell'art. 48, comma 2, del Decreto-Legge n. 104/2020, con il quale sono state previste delle somme (pari a euro 1.125.000.000,00) per il finanziamento degli interventi di manutenzione straordinaria e incremento dell'efficienza energetica delle scuole di province e città metropolitane, nonché degli enti di decentramento regionale.
La somma prevista, di cui euro 125.000.000,00 per l'annualità 2021, euro 400.000.000,00 per l'annualità 2022 ed euro 300.000.000,00 per ciascuna delle annualità 2023 e 2024, è ripartita tra gli enti locali secondo quanto indicato nell'allegato 1 al nuovo decreto, sulla base dei criteri definiti nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 luglio 2020:
- numero degli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado presenti in ciascuna provincia e città metropolitana;
- numero edifici pubblici adibiti ad uso scolastico presenti nelle province e città metropolitane.
Entro trenta giorni dall'adozione del nuovo decreto, le province, le città metropolitane e gli enti di decentramento regionale sono tenuti a presentare al Ministero dell'istruzione l'elenco degli interventi che intendono realizzare, nell'ambito delle risorse spettanti a ciascun ente locale, individuati prioritariamente:
- interventi inseriti nell'ambito della programmazione triennale 2018-2020;
- interventi resisi necessari a seguito di verifiche di vulnerabilità sismica già espletate sugli edifici ricadenti nelle zone sismiche 1 e 2;
- interventi resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti;
- ulteriori interventi urgenti per garantire l'agibilità delle scuole e il diritto allo studio in ambienti sicuri.
La trasmissione dell'elenco degli interventi avviene tramite apposito sistema informativo del Ministero dell'istruzione messo a disposizione delle Province, delle Città metropolitane e degli Enti di decentramento regionale, le cui informazioni di accesso sono fornite dal Ministero con apposita comunicazione entro cinque giorni dalla data di adozione del decreto.
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE - DECRETO 10 marzo 2021
Riparto della somma complessiva pari a euro 1.125.000.000,00 in favore di province, citta' metropolitane ed enti di decentramento regionale sulla base dei criteri definiti nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 luglio 2020. (Decreto n. 62/2021). (21A02861) (GU Serie Generale n.115 del 15-05-2021)
IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE
Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022» e, in particolare, l'art. 1,
commi 63 e 64, che prevede lo stanziamento di risorse per il
finanziamento, tra gli altri, di interventi di manutenzione
straordinaria ed efficientamento energetico delle scuole di province
e citta' metropolitane;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, recante
«Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi,
di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonche' di
innovazione tecnologica» e in particolare l'art. 38-bis, che ha
destinato al finanziamento degli interventi di manutenzione
straordinaria e incremento dell'efficienza energetica delle scuole di
province e citta' metropolitane la somma complessiva di euro
855.000.000,00;
Visto il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con
modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, recante «Misure
urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia», e in
particolare l'art. 48, comma 1, del con il quale e' stato stabilito
un incremento di risorse per il finanziamento di interventi di
manutenzione straordinaria e incremento dell'efficienza energetica
delle scuole di province e citta' metropolitane, nonche' degli enti
di decentramento regionale;
Visto l'art. 48, comma 2, del sopracitato decreto-legge n. 104 del
2020, con il quale si stabilisce che le maggiori risorse per gli anni
dal 2021 al 2024, pari a complessivi euro 1.125.000.000,00, sono
ripartite con decreto del Ministero dell'istruzione tra gli enti
beneficiari sulla base dei criteri di riparto definiti con il decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro
dell'istruzione, di cui all'art. 1, comma 64, della legge 27 dicembre
2019, n. 160;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina
dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri»;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante «Disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2010)» e, in particolare, l'art. 2, comma 109;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante «Legge di
contabilita' e finanza pubblica»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, recante
«Attuazione dell'art. 30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge
31 dicembre 2009, n. 196, in materia di procedure di monitoraggio
sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica
dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti»;
Visto in particolare, l'art. 1, comma 1, lettera a), del citato
decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, con il quale si prevede
l'obbligo per le amministrazioni pubbliche di detenere e alimentare
un sistema gestionale informatizzato contenente i dati necessari al
monitoraggio della spesa per opere pubbliche ed interventi correlati;
Visto il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante «Misure
urgenti in materia di istruzione, universita' e ricerca», e in
particolare l'art. 10;
Visto il decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con
modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, recante
«Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con
particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del
Mezzogiorno», come modificato dall'art. 1, comma 310, della legge 27
dicembre 2019, n. 160 e in particolare l'art. 7-bis, comma 2, che
prevede che al fine di ridurre i divari territoriali, il riparto
delle risorse dei programmi di spesa in conto capitale finalizzati
alla crescita o al sostegno degli investimenti da assegnare
sull'intero territorio nazionale, che non abbia criteri o indicatori
di attribuzione gia' individuati alla data di entrata in vigore della
presente disposizione, deve essere disposto anche in conformita'
all'obiettivo di destinare agli interventi nel territorio delle
Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia,
Sicilia e Sardegna un volume complessivo di stanziamenti ordinari in
conto capitale almeno proporzionale alla popolazione residente;
Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con
modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 12, recante «Disposizioni
urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del
Ministero dell'universita' e della ricerca»;
Visto il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, recante «Misure
urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno
scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato» e, in
particolare, l'art. 7-ter;
Visto il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con
modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, recante «Misure
urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale»;
Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio
pluriennale per il triennio 2021-2023» e, in particolare, l'art. 1,
commi 810 e 812;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 luglio
2020, con il quale sono stati definiti i criteri di assegnazione
delle risorse spettanti a province e citta' metropolitane secondo
quanto previsto dall'art. 38-bis, comma 3, lettere b) e c), del
citato decreto-legge n. 162 del 2019, nonche' sono stati definiti i
termini e le modalita' di monitoraggio delle medesime risorse;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30
settembre 2020, n. 166, recante «Regolamento concernente
l'organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca»;
Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 26
febbraio 2013, con cui e' stato disciplinato il dettaglio dei dati
necessari per l'alimentazione del sistema di «Monitoraggio delle
opere pubbliche», nell'ambito della «Banca dati delle amministrazioni
pubbliche - BDAP»;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di
concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 3
gennaio 2018, con il quale sono stati definiti termini e modalita' di
redazione della programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia
di edilizia scolastica;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 12 settembre 2018, n. 615, con il quale si e'
proceduto, tra l'altro, all'approvazione della programmazione unica
nazionale in materia di edilizia scolastica per il triennio
2018-2020;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 10 dicembre 2018, n. 849, con il quale si e' proceduto
alla rettifica della programmazione unica nazionale 2018-2020 con
riferimento ad alcuni piani regionali;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze, 1° ottobre 2020, n. 129, con
il quale si e' proceduto a ripartire le risorse pari ad euro
855.000.000,00, di cui all'art. 38-bis, comma 3, lettere b) e c), del
decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, di cui euro
90.000.000,00 per ciascuno degli anni 2020 e 2021 ed euro
225.000.000,00 per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024 tra
province, citta' metropolitane ed enti di decentramento regionale,
sulla base dei criteri definiti nel decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri del 7 luglio 2020;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione 5 gennaio 2021, n. 6,
che individua gli uffici di livello dirigenziale non generale
dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione 8 gennaio 2021, n.
13, con il quale si e' proceduto all'approvazione dei piani degli
interventi per la manutenzione straordinaria e l'efficientamento
energetico degli edifici scolastici di competenza di province, citta'
metropolitane ed enti di decentramento regionale, per l'importo
complessivo di euro 855.000.000,00, e di individuazione dei termini
di aggiudicazione, nonche' delle modalita' di rendicontazione e di
monitoraggio, ai sensi dell'art. 1, commi 63 e 64, della legge 27
dicembre 2019, n. 160;
Dato atto che l'art. 48, comma 1, del citato decreto-legge 14
agosto 2020, n. 104 ha incrementato lo stanziamento gia' disposto con
l'art. 38-bis, comma 3, lettere b) e c), del citato decreto-legge n.
162 del 2019 di ulteriori risorse, pari a complessivi euro
1.125.000.000,00, dall'anno 2021 all'anno 2024;
Dato atto altresi', che tale incremento grava sul capitolo 8105,
piano gestionale 15, per euro 125.000.000,00 per l'annualita' 2021,
per euro 400.000.000,00 per l'annualita' 2022, per euro
300.000.000,00 per l'annualita' 2023 e per euro 300.000.000,00 per
l'annualita' 2024;
Considerato che sia l'art. 48, comma 2, del sopracitato
decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 sia l'art. 1, comma 6, del
decreto del Ministro dell'istruzione, di concerto con il Ministro
dell'economia e della finanze, 1° ottobre 2020, n. 129 demandano a un
successivo decreto del Ministero dell'istruzione il riparto delle
maggiori spese dall'anno 2021 all'anno 2024 tra gli enti beneficiari
sulla base dei criteri di riparto gia' definiti con il decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri 7 luglio 2020;
Considerato altresi', che l'art. 1, comma 810, della richiamata
legge 30 dicembre 2020, n. 178 ha modificato l'art. 1, comma 63,
della legge 27 dicembre 2019, n. 160, prevedendo la possibilita' di
finanziare oltre che interventi di manutenzione straordinaria e di
efficientamento energetico anche interventi di messa in sicurezza,
nuove costruzioni e di cablaggio interno delle scuole;
Dato atto che con il decreto del Presidente del Consiglio dei
ministri 7 luglio 2020 e' stato stabilito che le risorse siano
ripartite considerando il numero di studenti delle istituzioni
scolastiche secondarie di secondo grado per ciascuna provincia e
citta' metropolitana e il numero degli edifici pubblici adibiti ad
uso scolastico per ciascuna provincia e citta' metropolitana,
assegnando ad entrambi i criteri un eguale peso ponderale pari al
50%;
Considerato che, nell'applicare la predetta ripartizione, si
rispetta quanto previsto dall'art. 7-bis, comma 2, del citato
decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con
modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, come modificato
dall'art. 1, comma 310, della citata legge n. 160 del 2019;
Ritenuto quindi, possibile procedere al riparto della somma
complessiva di euro 1.125.000.000,00 sulla base dei criteri gia'
individuati con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
7 luglio 2020;
Decreta:
Art. 1
Riparto delle risorse tra province, citta' metropolitane ed enti di
decentramento regionale
1. La somma complessiva pari ad euro 1.125.000.000,00, di cui
all'art. 48, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104,
convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126,
di cui euro 125.000.000,00 per l'annualita' 2021, euro 400.000.000,00
per l'annualita' 2022 ed euro 300.000.000,00 per ciascuna delle
annualita' 2023 e 2024, a valere sul capitolo 8105 - piano gestionale
15, del bilancio del Ministero dell'istruzione per le annualita' dal
2021 al 2024, e' ripartita tra province, citta' metropolitane ed enti
di decentramento regionale secondo quanto indicato nell'allegato 1 al
presente decreto che ne costituisce parte integrante e sostanziale,
sulla base dei criteri definiti nel decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri del 7 luglio 2020:
a) numero degli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie
di secondo grado presenti in ciascuna provincia e citta'
metropolitana;
b) numero edifici pubblici adibiti ad uso scolastico presenti
nelle province e citta' metropolitane.
2. Entro trenta giorni dall'adozione del presente decreto, le
province, le citta' metropolitane e gli enti di decentramento
regionale sono tenuti a presentare al Ministero dell'istruzione
l'elenco degli interventi che intendono realizzare, nell'ambito delle
risorse spettanti a ciascun ente locale, individuati
prioritariamente:
a) interventi inseriti nell'ambito della programmazione triennale
2018-2020;
b) interventi resisi necessari a seguito di verifiche di
vulnerabilita' sismica gia' espletate sugli edifici ricadenti nelle
zone sismiche 1 e 2;
c) interventi resisi necessari a seguito delle indagini
diagnostiche su solai e controsoffitti;
d) ulteriori interventi urgenti per garantire l'agibilita' delle
scuole e il diritto allo studio in ambienti sicuri.
3. La trasmissione dell'elenco degli interventi di cui al comma 2
avviene tramite apposito sistema informativo del Ministero
dell'istruzione messo a disposizione delle Province, delle Citta'
metropolitane e degli Enti di decentramento regionale, le cui
informazioni di accesso sono fornite dal medesimo Ministero con
apposita comunicazione entro cinque giorni dalla data di adozione del
presente decreto.
4. L'elenco degli interventi di cui al comma 2 e' successivamente
definito con decreto del Ministro dell'istruzione che determina,
altresi', i termini di aggiudicazione dei relativi interventi e le
modalita' di attuazione, di rendicontazione e di monitoraggio degli
stessi, cosi' come definiti nel decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 7 luglio 2020, tenendo conto dei criteri di
sostenibilita' ambientale (green public procurement).
5. L'utilizzo delle somme di cui al comma 1 e' subordinato
all'autorizzazione di cui all'art. 34 della legge 31 dicembre 2009,
n. 196.
Il presente decreto e' sottoposto ai controlli di legge e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 10 marzo 2021
Il Ministro: Bianchi
Registrato alla Corte dei conti il 15 aprile 2021
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, del Ministero dei beni e delle
attivita' culturali, del Ministero della salute, del Ministero del
lavoro e delle politiche sociali, n. 1123
_______
Avvertenza:
Il testo del decreto, comprensivo di tutti gli allegati, e'
consultabile sul sito web del Ministero dell'istruzione al seguente
link:
https://www.istruzione.it/edilizia_scolastica/fin-province-citta-metr
opolitane.shtml