Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2018 / Settembre / 13/09/2018 - Abusi e corruttele nella trattazione delle pratiche urbanistiche: è danno all’immagine

13/09/2018 - Abusi e corruttele nella trattazione delle pratiche urbanistiche: è danno all’immagine

tratto da self-entilocali.it

Abusi e corruttele nella trattazione delle pratiche urbanistiche: è danno all’immagine

Pubblicato il 12 settembre 2018


 

L’esercizio illecito e penalmente rilevante di funzioni pubbliche determina una grave lesione all’immagine dell’amministrazione.

Sfruttare la posizione ricoperta per il perseguimento di scopi personali utilitaristici e non per il raggiungimento di interessi pubblici generali, infatti, compromette la fiducia dei cittadini nella correttezza dell’apparato pubblico.

Questo quanto ribadito dalla Corte dei Conti, sez. giur. Toscana, con la sentenza n. 210 depositata il 2 agosto 2018.

Nel caso di specie i consiglieri comunali facenti parte della Commissione per l’Assetto del territorio (Cd. “CAT”) erano stati condannati in sede penale per abusi e corruttele nella trattazione delle pratiche urbanistiche in quanto, approfittando della posizione ricoperta, avevano ottenuto il versamento di somme indebite e altre utilità a fronte della minaccia, in caso di rifiuto, del mancato buon esito delle pratiche urbanistico-edilizie avviate dagli interessati.

I giudici contabili, tenuto conto della grave condotta realizzata, percepibile dai consociati come odiosa, nonché della significativa diffusione della vicenda presso il pubblico, per il tramite di vari articoli di stampa, hanno ritenuto sussistente il danno all’immagine dell’amministrazione.

Leggi la sentenza
CC Sez. Giur. Toscana del. n. 210 -18

archiviato sotto: ,
« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman