03/09/2018 - Nuovo contratto, prestazione «flessibile» nell’arco del mese
Nuovo contratto, prestazione «flessibile» nell’arco del mese
di Consuelo Ziggiotto
"Il contratto del 21 maggio 2018 consegna una disciplina nuova e di maggiore dettaglio rispetto alla previsione precedente in materia di flessibilità. La nuova regola consente al dipendente di rendere maggiormente flessibile la propria prestazione lavorativa e si pone come strumento di conciliazione vita-lavoro. Nei fatti, viene data ai lavoratori la possibilità di posticipare l'entrata in servizio, rispetto a un orario di inizio teorico, e/o di anticiparne l'uscita. Ciò che contraddistingue la previsione più recente è l'aver perimetrato l'arco temporale massimo entro il quale risulta legittimo l'esercizio della flessibilità, cosa che disposizione contrattuale precedente non faceva e l'Aran conferma che il mese è il termine temporale massimo entro il quale la prestazione ordinaria di lavoro deve essere resa, nel rispetto dell'obbligazione contrattuale."