18/05/2018 - anci propone "liberiamo i sindaci"
PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA DEI “SINDACI” “LIBERIAMO I SINDACI”
"L’articolo 13 ha la finalità di fornire ai Sindaci di Comuni Capoluogo e Città Metropolitane la possibilità di superare l’attuale dualismo tra segretari e direttori generali, semplificando in tal modo l’organizzazione di strutture burocratiche complesse, anche in un’ottica di riduzione dei costi del personale. "
"Art. 13 (Dirigente apicale nei Comuni con popolazione pari o superiore a 100.000 e nelle Città Metropolitane) 1. Nei comuni capoluogo, nei comuni con popolazione pari o superiore a 100.000 abitanti e nelle città metropolitane è istituita un’unica figura dirigenziale apicale, alla quale spettano le funzioni di attuazione dell’indirizzo politico, di coordinamento dell’attività amministrativa e di controllo dell’azione amministrativa. Al titolare della posizione dirigenziale apicale sono conferite le funzioni previste dall’articolo 97, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. L’accesso alla posizione dirigenziale apicale è consentito a soggetti aventi i requisiti per l’accesso alla dirigenza pubblica con le modalità definite dall’articolo 108 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267."
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"L’articolo 5 introduce il principio, già contenuto come principio di delega nella legge n. 124/2015 (Riforma Madia) – della distinzione netta tra la responsabilità amministrativo - contabile dei dirigenti e quella politicoistituzionale degli amministratori locali, in coerenza con il vigente assetto ordinamentale in materia che assegna funzioni gestionali in via esclusiva ai dirigenti."
"Art. 5 (Armonizzazione norma sulla responsabilità amministrativo-contabile) 1. All’articolo 107, comma 6, del TUEL aggiungere il seguente periodo: “Sono altresì titolari in via esclusiva della responsabilità amministrativo-contabile per l’attività gestionale, ancorché derivante da atti di indirizzo dell’organo di vertice politico”."