Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2018 / Luglio / 16/07/2018 - “Ricostruire l’assetto amministrativo dei territori”

16/07/2018 - “Ricostruire l’assetto amministrativo dei territori”

Dal sito di UPI il documento di proposte istituzionali delle Province

L’esigenza indifferibile di ridefinire l’assetto delle Province in piena attuazione delle norme costituzionali; le tante criticità della Legge 56/14 da affrontare al più presto; la necessità di garantire nuovo sistema di governo per le Province insieme al  consolidamento e l’ampliamento delle funzioni provinciali; l'urgenza di assicurare risorse finanziarie adeguate e il ripristino dell’autonomia organizzativa per contestire a queste istituzioni di tornare ad offrire servizi efficienti ai cittaidni. Questi alcuni dei temi affrontati nel Docuemnto programmatico "Ricostruire l'assetto ammninistrativo dei territori" redatto dall'Upi: un contributo di idee e proposte attraverso cui è possibile tracciare un percorso di riflessione non solo rispetto al futuro ruolo delle Province ma riguardo al complessivo sistema amministrativo dei territori. 
A quattro anni dall’entrata in vigore della Legge 56/14 è infatti necessario riflettere, anche nella prospettiva di tracciare un bilancio dell’esperienza fin qui maturata, sugli effetti di una riforma che, non solo è sfuggita ad analisi approfondite ed oggettive, ma si è caratterizzata soprattutto per il forte impatto che ha avuto sulle comunità, incidendo radicalmente sul sistema istituzionale, amministrativo e territoriale del Paese.
(12-07-2018)

 

QUI IL LINK AL DOCUMENTO 

archiviato sotto: ,
« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman