29/01/2018 - La clausola sociale che obbliga al riassorbimento del personale del precedente appaltatore va armonizzata con l'organizzazione dell'impresa subentrante
La clausola sociale che obbliga al riassorbimento del personale del precedente appaltatore va armonizzata con l'organizzazione dell'impresa subentrante
di Esper Tedeschi
"La clausola sociale, che comporta l’obbligo di riassorbimento del personale impiegato dal precedente appaltatore, deve essere armonizzata con l’organizzazione aziendale dell’imprenditore subentrante anche qualora tale obbligo sia stato previsto dalla contrattazione collettiva nazionale di lavoro. E infatti, il contemperamento fra i valori di rilievo costituzionale del diritto di libertà economica e di libera organizzazione imprenditoriale (articolo 41 della Costituzione) e con il diritto al lavoro (articolo 35 Cost.) non può essere applicato in maniera incondizionata, incontrando piuttosto specifici limiti nella compatibilità con le strategie aziendali dell’operatore subentrante e - più in generale – nell’identità di ratio e di oggetto di tutela. È quanto afferma il Consiglio di Stato, Sezione V, con la sentenza del 17 gennaio 2018, n. 272."