Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2018 / Febbraio / 21/02/2018 - Pubblica amministrazione, autonomia contrattuale cercasi

21/02/2018 - Pubblica amministrazione, autonomia contrattuale cercasi

segnaliamo un articolo pubblicato oggi su lagazzettadeglientilocali.it

Pubblica amministrazione, autonomia contrattuale cercasi

L. Oliveri (La Gazzetta degli Enti Locali 21/2/2018)

"È sicuramente irrinunciabile fissare dei tetti generali alla spesa del personale, visto quanto pesa (circa il 20%) sul totale della spesa pubblica. Ma, fissato un tetto generale, occorrerebbe consentire agli enti margini di manovra contrattuale ampi, per decidere l’entità dei fondi e gli istituti di regolazione del rapporto.
Imporli solo dall’alto, con misure, per altro, generalmente utilizzabili appieno solo in enti di vastissime dimensioni ma improponibili per quelli più piccoli, crea solo problemi. Così come il potere attribuito alla magistratura contabile ed ai servizi ispettivi di sindacare (per altro ex post) sulle scelte di destinazione delle risorse o di merito delle politiche industriali. Il controllo della Corte dei conti è essenziale, ma le responsabilità erariali e gli interventi dovrebbero scattare solo quando sia dimostrato che l’ente abbia speso un centesimo in più del tetto generale della spesa del personale e questo sia causa dimostrata di violazione dei vincoli di finanza pubblica.
Qualsiasi decisione di politica del personale che stia entro le soglie di spesa, dovrebbe essere rimessa a più ampi poteri contrattuali.
Continuando sulla strada attuale, i contratti serviranno solo come adempimento burocratico, faticoso, complicato, oneroso, sostanzialmente improduttivo in termini di organizzazione, risultati ed efficienza."

« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman