25/04/2018 - l'incarico di vicesegretario
"In primo luogo, è stato fissata la priorità del titolo di studio che, anche per l’esercizio delle funzioni vicarie da parte dell’incaricato a vicesegretario, deve essere uno di quelli prescritti per l’accesso al concorso di segretario comunale: cioè le diverse lauree previste (Tar Lazio, I sezione, 338/19977) e la laurea specialistica in caso di posizioni dirigenziali nell’ente (Ages 22/12008).
Circa i requisiti per l’accesso dalla posizione di appartenenza nell’ente, vanno individuati “ratione officii” in ragione della qualifica ricoperta in via ordinaria (Tar Lombardia, Milano, 214/1996). Più precisamente, è stato chiarito che l’incarico debba avvenire in relazione alla categoria “apicale” presente nell’ente (vicesegretario–funzionario direttivo in riferimento alla categoria D; vicesegretario–dirigente, in caso di dirigenza nell’ente), secondo i pareri Anci del 1° marzo 2002 e del 10 marzo 2006."