Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2017 / Settembre / 08/09/2017 - Sicilia, torna l'elezione diretta per i vertici delle ex Province

08/09/2017 - Sicilia, torna l'elezione diretta per i vertici delle ex Province

segnaliamo un articolo del collega Luciano Catania pubblicato oggi su quotidianoentilocali.ilsole24ore.com

Sicilia, torna l'elezione diretta per i vertici delle ex Province

di Luciano Catania

 

"In Sicilia quello che resta dell’annunciata abolizione delle province, è il cambio di nome, un intero mandato espletato da commissari regionali, l’abolizione del gettone di presenza dei consiglieri degli enti di area vasta e poco altro ancora.
La legge n. 17 dell’11 agosto 2017 (pubblicata sul supplemento ordinario della GURS n. 36 del 1° settembre scorso) ha previsto, infatti, il ritorno all’elezione diretta, a suffragio universale, per il presidente ed il consiglio del Libero consorzio.
La prima legge-vessillo sull’abolizione delle province in Sicilia risale al marzo 2013, quando l’Assemblea Regionale Siciliana emanò una normativa (L.r. n. 7/2013), composta sostanzialmente da un solo articolo, che sanciva che entro il 31 dicembre di quello stesso anno doveva essere disciplinata l’istituzione dei liberi Consorzi comunali per l’esercizio di funzioni di governo di area vasta, in sostituzione delle Province regionali.
A distanza di più di quattro anni e di diversi interventi legislativi, i Liberi consorzi dei comuni e le Città metropolitane hanno preso il posto delle ex province, con lo stesso territorio, le medesime funzioni, con molte meno risorse, ed, adesso, con le elezioni dirette e le indennità di carica per i propri vertici."

« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman