22/10/2017 - Soluzioni per gli incentivi tecnici?
Soluzioni per gli incentivi tecnici?
21102017
Non c’è dubbio che in materia di salario accessorio, la questione che tiene banco in questo periodo è l’inclusione degli incentivi per le funzioni tecniche di cui al d.lgs. 50/2016. Premesso che ci salveremo solo se il legislatore ci tende una mano, nel frattempo iniziano i tentativi per trovare soluzioni al problema. Riporto di seguito una possibilità che mi appare comunque interessante (almeno dal punto di vista delle riflessioni).
Questa la proposta: Questo Ente sta costituendo il fondo risorse contrattazione integrativa relativo all’anno 2017. Dovendo rispettare il limite del trattamento accessorio complessivo anno 2016 e dovendo aggiungere al salario accessorio anche gli incentivi della progettazione (art.113 D.Lgs. 50/2016) si sta valutando la possibilità di ricalcolare il salario accessorio complessivo dell’anno 2016. Ossia al fondo già costituito e ripartito, si aggiungerebbe una somma pari all’80% del 2% dell’importo dei lavori, servizi e forniture poste a base di gara dal 19 aprile al 31.12.2016. Con tale operazione si avrebbero sia per l’anno 2016 e che per l’anno 2017 voci omogenee.
Queste le mie considerazioni: Il percorso indicato si ritiene teoricamente realizzabile, anche se, a ben vedere, rivedendo la costituzione del fondo 2016 aggiungendo gli incentivi per funzioni tecniche, si verificherebbe (quasi sicuramente) lo sforamento rispetto al “tetto” dell’anno 2015 che porterebbe al cosiddetto “superamento del vincolo finanziario” da recuperare sui fondi degli anni successivi. In altre parole, la proposta dell’ente è quella di conteggiare nel limite del 2016 (ma senza di fatto rivedere la costituzione “ufficiale” del fondo) gli incentivi per funzioni tecniche di competenza del medesimo anno 2016 e gestire dal 2017 in poi tale limite. Il suggerimento appare di buon senso e di logica, visto che le interpretazioni della Corte dei Conti Sezione delle Autonomie (Deliberazioni n. 7/2017 e 24/2017) sono state diffuse quest’anno, ma darebbe, inevitabilmente, un risultato oggettivo di superamento del limite nell’anno 2016. È un impasse da cui è davvero difficile uscire e sulla quale è difficile valutare ogni ulteriore indicazione.
Ci permettiamo di evidenziare solo due aspetti ancora:
- Non è possibile conteggiare nel 2015 come rilevanti ai fini dei limiti le progettazioni interne di cui al d.lgs. 163/06 (le norme sono totalmente diverse – si veda anche Corte Conti Emilia Romagna n. 152/2017);
- Non è possibile erogare gli incentivi senza la preventiva contrattazione e il successivo regolamento (Corte di Cassazione – Sentenza n. 13937/2017).
… elementi di riflessione, che hanno mille criticità da una parte o dall’altra. Me ne rendo conto. Ma tutta sto mare in burrasca non l’abbiamo voluto noi che semplicemente proviamo solo a nuotarci dentro.