21/10/2017 - Il segretario comunale assolto in un procedimento penale ha diritto al rimborso delle spese legali sostenute
Il segretario comunale assolto in un procedimento penale ha diritto al rimborso delle spese legali sostenute
"Il sottoscritto segretario generale di Arcore, data la rilevanza di carattere generale della sentenza che produce, ne chiede cortesemente la pubblicazione sul sito.
Breve commento : la sentenza del giudice del lavoro di Bergamo, stabilisce un principio importante pur in assenza di una norma contrattuale per la categoria applicando, per analogia a mio parere, l’art. 28 del CCNL enti locali ai segretari comunali che come è noto sono incardinati nel Ministero dell’interno pur al servizio degli enti locali. La sentenza stabilisce che il segretario comunale assolto in un procedimento penale perché il fatto non sussiste, quindi con formula assolutoria piena, ha diritto al rimborso delle spese legali sostenute ed il Comune va condannato alle spese di lite e ciò a prescindere che la scelta del legale sia avvenuta in via del tutto autonoma. Si è chiarito che in questo caso la spesa deve essere comunque rispondente a parametri di obiettiva congruità ed inoltre “lo stesso principio di civiltà giuridica di cui all’art 51 della Costituzione che fonda il diritto al rimborso delle spese legali porta a sostenere l’ammissibilità anche del rimborso ex post delle spese eventualmente sostenute in maniera autonoma del dipendente prosciolto”
Vi prego di oscurare il Comune interessato per ragioni di riservatezza dei dati e di pubblicare la sentenza depurata da ogni riferimento a enti o a persone, escluso il mio nome per il quale vi autorizzo.
Cordiali saluti
IL SEGRETARIO GENERALE DI ARCORE - Vittorio Fortunato"