06/06/2017 - Niente abuso d'ufficio al sindaco che allontana il consigliere «molesto» senza dolo intenzionale
Niente abuso d'ufficio al sindaco che allontana il consigliere «molesto» senza dolo intenzionale
di Daniela Casciola
"Non è punibile per abuso d'ufficio il sindaco che toglie la parola e allontana un consigliere comunale che “disturba” se lo fa per mandare avanti i lavori e non per danneggiare il terzo. Conclude così la Corte di cassazione penale, con la sentenza n. 27794, depositata ieri."