19/12/2017 - Condanna a sindaco e consiglieri che assumono direttamente gli impegni di spesa
Condanna a sindaco e consiglieri che assumono direttamente gli impegni di spesa
di Paolo Canaparo
"Danno erariale a carico di un sindaco che ha assunto direttamente impegni di spesa con operatori privati in spregio alle ordinarie procedure amministrative e contabili, e del consiglio comunale che ha proceduto al riconoscimento del relativo debito fuori bilancio. Così ha stabilito la Sezione giurisdizionale per la regione Campania della Corte dei conti con la sentenza n. 409/2017.
Il sindaco non solo ha disatteso la corretta procedura contabile, ma ha scientemente disatteso la distinzione tra attività gestionale – affidata alla responsabilità del personale dirigenziale – e funzioni di indirizzo politico-amministrativo, intestate agli organi politici di governo. Tale mancata distinzione tra attività di indirizzo politico e gestionale è stata, altresì, ripetuta nella fase di attestazione di congruità e conformità delle prestazioni e beni ricevuti, attività questa ancora di competenza del responsabile del servizio e non del sindaco."