08/12/2017 - Le assunzioni di personale con qualifica dirigenziale negli Enti locali: tra limiti e divieti
Le assunzioni di personale con qualifica dirigenziale negli Enti locali: tra limiti e divieti
di Antonio Purcaro - Segretario generale della Provincia di Bergamo, Avvocato, Cultore di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Bergamo
"Negli ultimi anni la normativa di riferimento in tema di personale ha raggiunto un livello di stratificazione e complessità senza precedenti, che rende indispensabile e urgente una revisione organica della materia. La limitazione alle assunzioni ha determinato un progressivo innalzamento dell’età media del personale ed un impoverimento del capitale umano in relazione all’impedimento all’ingresso di nuove professionalità. La mancata riforma della dirigenza pubblica a seguito della bocciatura della legge delega ad opera della Corte costituzionale, in uno con il sostanziale blocco delle assunzioni di questi anni, ha reso ancora più urgente un intervento legislativo per consentire l’immissione nei ruoli della dirigenza di risorse nuove portatrici di un cultura di cambiamento tanto più necessaria se innestata appunto nella classe dirigente."