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08/08/2017 - Gli interpelli burla

tratto da eticapa.it

Gli interpelli burla

Inserito il 7 agosto 2017
 

 

Nomina sunt substantia rerum affermava l’ingenuo Aristotele!….la denominazione con cui chiamiamo  le cose ce ne  mostrano  sempre il senso e sostanza……. Non aveva fatto i conti il filosofo areopagita con gli Italiani!…..I quali  hanno elaborato nei secoli, diventandone maestri, la tecnica del formalismo, di quell’artificio retorico cioè, tale per cui si dà il nome a un concetto, lo si infiocchetta con parole e argomenti molto aulici e ispirati, poi si congegna la realtà riferita a quel concetto in modo tale che costituisca l’esatto opposto di ciò che la parola dovrebbe evocare.

E’ il caso del termine (di legge) detto “interpello”, utilizzato per individuare la persona più idonea ad occupare un posto di funzione dirigenziale, per le sue doti di professionalità, integrità per il fatto di essere dirigente pubblico di carriera. Ciascuna amministrazione pubblica fa l’uso che più le piace di quello che dovrebbe essere strumento di garanzia e di trasparenza.

Vediamo qui di seguito un articolo de “La Repubblica” del 1° agosto 2017 che nel darci conto delle modalità di scelta del Ragioniere generale del Comune di Roma tocca corde degne della migliore commedia all’italiana. Per chi volesse approfondire seriamente ciò che effettivamente è accaduto consigliamo la lettura del commento sulla vicenda di Luigi Olivieri ( clicca qui su “Come gli incarichi dirigenziali sono influenzati dalla politica).

[spiderpowa-pdf src=”http://www.eticapa.it/eticapa/wp-content/uploads/2017/08/Mazzillo.pdf” MAZZILLO, MARRA E IL BANDO PILOTATO

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Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman