Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2016 / Ottobre / 15/10/2016 - la segreteria della Madia risponde al collega Scarsella

15/10/2016 - la segreteria della Madia risponde al collega Scarsella

tratto da segretaridellazio.blogspot.it

La risposta da riformaPA@governo.it: la riforma non vuole abolire il segretario comunale ma riqualificarlo in dirigente apicale

 
Gentile Amedeo Scarsella,
abbiamo sottoposto la sua mail alla Ministra Madia, che la ringrazia per aver scritto a RiformaPA.
Il decreto sulla dirigenza, che sicuramente potrà essere migliorabile anche sulla base del suo suggerimento, si basa su un preciso esercizio del criterio di delega della legge 124/2015, che ha tenuto conto della consultazione pubblica prevedendo di riqualificare i compiti del segretario comunale.
La finalità del decreto non è infatti quella di sopprimere, tout court, la figura del segretario comunale; al contrario, si intende riqualificarla in qualità di dirigente apicale dell’amministrazione al fine di coinvolgerla maggiormente nelle scelte gestionali.
Si tratta di una scelta operata prima di tutto dal Parlamento proprio per accrescere, all’interno delle singole amministrazioni locali, la professionalità degli attuali segretari comunali preservandone i requisiti di imparzialità e competenza.
Restando a disposizione per qualsiasi chiarimento, le porgiamo i nostri più cordiali saluti
La Segreteria
« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman