02/12/2016 - Arriva anche la sesta sentenza favorevole su sei: spettano i diritti di rogito ai segretari in servizio in enti privi di dirigenti
repetita iuvant - tratto da segretaridellazio.blogspot.it
Arriva anche la sesta sentenza favorevole su sei: spettano i diritti di rogito ai segretari in servizio in enti privi di dirigenti
Con sentenza n. 1486 del 25.11.2016, anche il Tribunale di Brescia ha riconosciuto i diritti di rogito ai Segretari Comunali che operano in enti privi di dirigenti, indipendentemente dal loro inquadramento professionale.
Tale decisione si fonda, pure essa, sulla valorizzazione della chiara formulazione letterale del disposto normativo di cui all’art. 10, comma 2bis, legge 114/2014, escludendo “interpretazioni diverse, fondate sulla finalità in ipotesi perseguita dal legislatore” e riguardante le “esigenze di maggiori entrate degli enti”.
Si tratta quindi della sesta decisione da parte dei giudici del lavoro emessa sul tema. Tutte le sei decisioni hanno espresso chiaramente che spettano i diritti di rogito ai Segretari comunali negli enti privi di dirigenti.
Qui il link alla sentenza del Tribunale di Brescia n. 1486 del 25.11.2016.
Queste le decisioni precedenti:
- due sentenze del Tribunale di Milano (n. 1539/2016 e 2561/2016);
- una sentenza del Tribunale di Busto Arsizio (n. 307/2016);
- una sentenza del Tribunale di Taranto (n. 3269/2016);
- una sentenza del Tribunale di Bergamo (n. 762/2016) che negando i diritti di rogito ai segretari operanti in enti con dirigenti afferma chiaramente il diritto a percepire i diritti di rogito per i segretari operanti in enti privi di dirigenti.
Si evidenzia che la stessa soluzione interpretative è stata espressa in un obliter dictum da parte della Corte Costituzionale nella sentenza n. 75/2015.
