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08/08/2016 - Il licenziamento del “truffatore del cartellino” - È ora di finirla di chiamarlo “furbetto”

un articolo di Sylvia Kranz - Dirigente Ufficio interprovinciale per la prevenzione e la risoluzione delle controversie del lavoro - tratto da Azienditalia - Il Personale 8-9/2016

"Non si tratta di “furbetti”, si tratta di delinquenti che singoli od organizzati in associazioni a delinquere, intascando abusivamente uno stipendio senza dedicarsi al lavoro che avrebbero dovuto svolgere, sottraggono denaro a tutti noi e dignità a chi questo lavoro lo fa con dedizione e rispetto per i cittadini e per l’Italia tutta. Perciò nonostante l’esistenza di norme già applicabili ed applicate in diversi comuni Italiani il legislatore ha dovuto correre ai ripari adottando il D.Lgs. n. 116 del 20 giugno 2016, che ha introdotto un regime speciale denotato da particolare severità e celerità, disarticolando alla radice un laissez faire che in taluni casi, per quieto vivere, per malinteso buonismo, per insipienza rinviava ogni decisione delegando in pratica gli effetti delle funzioni disciplinari di propria competenza al magistrato di turno."

 

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Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

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