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13/09/2015 - Papa Francesco: "Il capitale non comandi sugli uomini"

tratto da repubblica.it

Papa Francesco: "Il capitale non comandi sugli uomini"

Il monito durante l'udienza con dirigenti e dipendenti della Bcc in Vaticano: "In questo tempo l'aria della corruzione viene dappertutto". Lavoro, appello affinché "nascano imprese che diano occupazione". Poi scherza con i banchieri: "Sia chiaro, non chiedo soldi ma preghiere"

CITTA' DEL VATICANO - "Al centro sempre la persona, non il Dio denaro". Papa Francesco coglie l'occasione dell'udienza con la Banca di credito cooperativo di Roma (nell'aula Paolo VI) per lanciare ancora una volta un monito contro le leggi del profitto, riaffermando la necessità di "un uso solidale e sociale del denaro, nello stile della vera cooperativa, dove non comanda il capitale sugli uomini, ma gli uomini sul capitale".

"Dovete continuare - ha raccomandato - ad essere un motore che sviluppa la parte più debole delle comunità locali e della società civile, pensando soprattutto ai giovani senza lavoro e puntando alla nascita di nuove imprese cooperative. Sia chiaro - ha quindi aggiunto parlando a braccio -, non vi chiedo soldi, vi chiedo preghiere per me".

 Nel discorso di Bergoglio non poteva mancare un nuovo appello contro la corruzione: "Far crescere l'economia dell'onestà. A voi è chiesto non solo di essere onesti - questo è normale - ma di diffondere e radicare l'onestà in tutto l'ambiente. In questo tempo l'aria della corruzione viene dappertutto". E' sul lavoro, poi, che Papa Francesco lancia un appello affinché "nascano imprese che diano occupazione".


 

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