01/09/2015 - Corte di Cassazione: insulti dal superiore gerarchico al dipendente
01/09/2015 - PERSONALE - Corte di Cassazione: insulti dal superiore gerarchico al dipendente
01/09/2015 - PERSONALE - Nella sentenza n. 35013 del 20 agosto 2015 la Corte di Cassazione ha affermato che il potere gerarchico o, comunque, di sovraordinazione consente di richiamare ma non di ingiuriare il lavoratore dipendente o di esorbitare dai limiti della correttezza e del rispetto della dignità umana con espressioni che contengano un’intrinseca valenza mortificatrice della persona e si dirigano, più che all’azione censurata, alla figura morale del dipendente, traducendosi in un attacco personale sul piano individuale, che travalichi ogni ammissibile facoltà di critica.