Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2015 / Marzo / 09.03.2015 - Procuratore Regionale della Campania: ci siamo avvalsi, apprezzandola, dell'attenta azione di presidio alla legalità dei Segretari comunali

09.03.2015 - Procuratore Regionale della Campania: ci siamo avvalsi, apprezzandola, dell'attenta azione di presidio alla legalità dei Segretari comunali

tratto da http://segretaridellazio.blogspot.it/

domenica 8 marzo 2015

Procuratore Regionale della Campania: ci siamo avvalsi, apprezzandola, dell'attenta azione di presidio alla legalità dei Segretari comunali

"Abbiamo anche seguito, e ci siamo avvalsi del loro prezioso supporto,l’attenta azione di presidio alla legalità svolta dai segretari comunali e provinciali e dai collegi di revisione degli enti locali. Nei riguardi di questi soggetti, occorre riconoscere che sembrano ormai in via di superamento le preoccupanti crisi identitarie del recente passato che aveva sacrificato la loro professionalità alle ragioni della politica locale. I ritrovati punti di riferimento funzionale, ci hanno fatto nuovamente scoprire la centralità di queste figure e la preziosa collaborazione che può derivare dall’affidare loro delicate indagini".

Dr.Tommaso Cottone - Procuratore Regionale della Corte dei Conti presso la Sezione giurisdizionale per la Campania - Relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2015 (pag. 57).

 

Qui il link alla relazione integrale.

(Grazie al collega Francesco Nazzaro per la segnalazione)

In argomento su questo blog si veda anche il precedente post Inaugurazione dell'anno giudiziario 2015 del Procuratore regionale del Veneto: abolizione dei segretari lesiva dell'interesse della collettività.

 

« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman