2 giugno, Festa della Repubblica, una delegazione di Segretari della Associazione Vighenzi ha consegnato al prefetto l'appello per la remissione simbolica dei decreti di nomina a responsabile della prevenzione della corruzione
Oggi, 2 giugno, Festa della Repubblica, una delegazione di Segretari della Associazione Vighenzi ha affiancato i Sindaci ricevuti dal Prefetto Vicario di Brescia Salvatore Pasquariello, per manifestare le forti preoccupazioni sul futuro dei Comuni.
Il patto di stabilità e i drastici tagli ai finanziamenti subiti costituiscono gravi lesioni al principio di sovranità che i sindaci invocano per esercitare il proprio mandato.
I segretari comunali hanno espresso vicinanza e condivisione delle preoccupazioni dei Sindaci, hanno evidenziato di essere parte del sistema delle Autonomie locali e di rappresentare una risorsa da valorizzare. Non condividono quindi la proposta di riforma che prevede la loro abolizione .
Per questo l'Associazione Vighenzi, insieme ad altre associazioni e gruppi di segretari comunali, hanno promosso una iniziativa di remissione simbolica dei decreti di nomina a responsabile della prevenzione della corruzione, che viene effettuata proprio in occasione della Festa della Repubblica, per sottolinearne la valenza simbolica
L'appello, sottoscritto da oltre 600 segretari e inviato alle massime Autorità dello Stato, è stato consegnato al Prefetto Vicario, al Sindaco di Quinzano, che guidava la delegazione dei Sindaci, ed al Presidente della Provincia di Brescia .