22/07/2015 - un collega scrive al Presidente del Consiglio dei Ministri
Illustre presidente, le scrivo questa nota perché sento di esprimere lo stato d'animo di migliaia di colleghi che come me sentono di aver subito una bocciatura ingiustificata. La vita forse per la sua giovane età non le ha procurato se non bocciature giustificate o forse nessuna bocciatura.
Perché se le avesse riservato anche solo una bocciatura ingiustificata lei non l'avrebbe inflitta ad altri a meno che ma non voglio crederlo sinceramente lei non sia mosso da risentimento. Perciò io le auguro francamente di trovare nella sua lunga vita una bocciatura ingiustificata non perché sia mosso da risentimento ma perché possa imparare attraverso almeno un'esperienza dura come queste che la politica quella vera non si fa con le bocciature soprattutto quelle prive di giustificazioni.
Giuseppe Schiraldi, segretario comunale