Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2015 / Febbraio / 11.02.2015 - Riforma PA, rush finale: licenziamenti, abolizione segretari comunali, partecipate, lavoro part time

11.02.2015 - Riforma PA, rush finale: licenziamenti, abolizione segretari comunali, partecipate, lavoro part time

tratto da comuni.it

Riforma PA, rush finale: licenziamenti, abolizione segretari comunali, partecipate, lavoro part time

 

Sarà un rettilineo finale presumibilmente lungo e non privo di ostacoli ma la strada è tracciata, per la Riforma PA di Marianna Madia, che da domani 11 febbraio torna prepotentemente al centro dell’attenzione al Senato, in sede di Commissione Affari Costituzionali.

L’obiettivo è iniziare a mettere ai voti il disegno di legge delega, che comprende alcuni nodi focali della nuova pubblica amministrazione voluta da Renzi e Madia: i recenti emendamenti, in particolare quello sul ruolo dei segretari comunali, presentato dalla senatrice Angelica Saggese (Pd), e firmato da esponenti di molti partiti, è andato a modificare il precedente emendamento presentato dal relatore al ddl, Giorgio Pagliari.

Segretari comunali ‘inglobati’ dal dirigente generale

Partiamo proprio da qui: le ultimissime vorrebbero che riforma PA adeguasse la figura del segretario comunale alle nuove esigenze dell’ente locale. Non si tratta di una mera abrogazione, ma di una rivisitazione del ruolo che confluirebbe in quella più completa del dirigente generale (o direttore generale).

La Riforma PA prevederebbe quindi un profilo professionale nel quale si inquadrerebbe la funzione di direzione apicale per lo svolgimento di attività che per le loro caratteristiche non potranno che essere affidate a soggetti particolarmente qualificati e con una formazione economico/giuridica tra i quali, in prima battuta, i segretari comunali.

In definitiva, quindi, in tutti gli enti locali (compresi comuni capoluogo e province) è assicurata la direzione apicale (che dovrebbe assorbire gli attuali compiti del segretario comunale e li evolve con quelli del dirigente generale), con compiti d’indirizzo politico, coordinamento amministrativo e controllo della legalità dell’azione amministrativa.

Licenziamenti più facili

I licenziamenti pubblici diventeranno più facili, così come diventa cruciale il sistema di valutazione sia per premiare che per punier con provvedimenti disciplinari il dipendente comunale. “Introduzione di norme in materia di responsabilità disciplinare dei pubblici dipendenti, finalizzate – si legge nel testo – ad accelerare, rendere concreto e certo nei tempi” l’esercizio “dell’azione disciplinare“, che come sanzione più grave prevede proprio il licenziamento.

Partecipate: taglio secco

La Riforma PA va verso una razionalizzazione del sistema secondo criteri di “efficienza, efficacia ed economicità, con una ridefinizione dei limiti per “la costituzione e il mantenimento di partecipazioni” pubbliche.

Cittadinanza digitale: scuole collegate, ma quando?

Si vuole a tutti i costi che tutti i presidi dello Stato, incluse le scuole, non saranno più ‘sconnesse’, prive di un collegamento al web. Resta da vedere quanto ci vorrà per applicare il tutto…

Part time: avanti tutta

Il lavoro part time pubblico non solo non viene ridimensionato ma, anzi, incentivato! Il testo della Riforma PA punta infatti all’adozione “in via preferenziale di contratti a tempo parziale. Sarebbe una sorta di rivoluzione.

 

« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman