un manifesto per i segretari comunali
L'Associazione Vighenzi ed il collega Giuseppe Mendicino hanno predisposto un manifesto su cui chiedere la firma-adesione a personaggi di rilievo della società civile.
E' solo la prima delle iniziative che si stanno programmando. Ai colleghi chiediamo di trasmetterlo a chi possono e di far conoscere le eventuali adesioni che saranno rese note su questo sito.
Ecco il testo del manifesto.
No all’abolizione dei segretari comunali
L'attuale Governo, con il disegno di legge Madia di riforma della Pubblica Amministrazione, ha manifestato l’intenzione di abolire la figura del segretario comunale.
I segretari comunali sono funzionari e dirigenti dello Stato presenti in tutti i Comuni italiani, dal più piccolo e sperduto al più grande, e da sempre sono una figura di garanzia per la conformità dell’azione amministrativa degli enti locali alle leggi ed ai regolamenti. Negli ultimi anni il loro ruolo di garanzia è stato rafforzato dal legislatore ponendo in capo agli stessi la responsabilità del sistema dei controlli interni e della prevenzione della corruzione negli enti locali. Nando dalla Chiesa li ha definiti di recente “le sentinelle della legalità”.
I segretari comunali sono i primi collaboratori del Sindaco e hanno un ruolo di primo piano nel perseguire l’efficacia e l’efficienza del lavoro nei Comuni.
La cancellazione dei segretari comunali priverebbe i Comuni del dirigente che opera affinché il programma politico-amministrativo degli amministratori eletti sia realizzato al meglio, tenuto conto dei mezzi a disposizione e nel rispetto della normativa.
Si tratta dell’unica professione nella Pubblica Amministrazione in cui non solo l’accesso all’impiego ma anche la progressione in carriera (dai Comuni più piccoli ai Comuni più grandi) è condizionata al superamento di concorsi severi che richiedono un alto livello di conoscenza del diritto amministrativo e anche del diritto civile, finanziario e penale.
Facciamo appello a tutte le Autorità dello Stato affinché, nell'interesse degli enti locali e dei cittadini, intervengano concretamente a difesa della figura del segretario comunale, che non solo non va abolita ma va, al contrario, rafforzata per rendere ancora più efficace la sua funzione di soggetto che opera per la legalità e per il buon funzionamento dei Comuni.