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Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
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l'abolizione del principio c.d. di "divieto di reformatio in peius"

si pubblica la circolare allegata a firma del Prefetto Umberto Cimmino di particolare rilevanza per i Segretari comunali con cui si stabilisce la caducazione, ex lege, della deliberazione dell'Albo nazionale n. 275/2001 e quindi l'abolizione  del principio c.d. di "divieto di reformatio in peius" disposta dall'articolo 1, comma 458, della Legge 27 dicembre 2013 n. 147, entrata in vigore il 1 gennaio 2014.

Ciò comporta una revisione dei trattamenti economici dei Segretari comunali e provinciali titolari presso segreterie comunali di classe inferiore rispetto a quella di appartenenza, con decorrenza dal 1 gennaio 2014.

La nuova disciplina, invece, non si applica all'ipotesi dei Segretari in disponibilità nominati in enti di classe inferiore dato che, questa fattispecie, è salvaguardata dall'articolo 19, comma 13, del DPR n. 465/1997 e dall'articolo 43 del C.C.N.L. di categoria del 16 maggio 2001.

 

leggi la circolare

 

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