Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2020 / Settembre / 29/09/2020 - Concorsi, per fare il dirigente basta la laurea «breve»

29/09/2020 - Concorsi, per fare il dirigente basta la laurea «breve»

segnaliamo da ntplusentilocaliedilizia.ilsole24ore.com
Concorsi, per fare il dirigente basta la laurea «breve»
di Pietro Alessio Palumbo
 
In breve
Se non è espressamente indicato quando è richiesa la «laurea» senza ulteriori specificazioni deve intendersi il titolo di studio «base»
 
Il candidato che sprovvisto della vecchia laurea quadriennale abbia terminato gli studi universitari al primo triennio conseguendo la nuova «laurea breve», e non quella specialistica o magistrale al termine di ulteriori due anni, può essere ammesso al concorso per dirigente. Questa lettura - ha chiarito la Corte di cassazione con la sentenza 19617/2020 - oltre che per i meccanismi di selezione o conferimento degli incarichi dirigenziali va data per tutte le disposizioni riguardanti i criteri e i processi di reclutamento, selezione, progressione e riqualificazione professionale dei dipendenti pubblici. E ciò perché la stessa logica ispiratrice della riforma dei titoli, al passo di molti paesi europei, è tesa a consentire di completare il percorso formativo universitario con un anno (teorico) di anticipo rispetto al precedente ordinamento didattico quadriennale.
 
 
 
archiviato sotto:
« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman