26/10/2020 - Tari e Tefa dal 2021 con PagoPa
tratto da Italia Oggi del 24.10.2020
Decreto
Tari e Tefa dal 2021 con PagoPa
di Ilaria Accardi
Dal 2021 i versamenti della tariffa rifiuti, della tariffa corrispettiva e del Tefa potranno essere effettuati anche con la piattaforma PagoPa. Le nuove regole di pagamento sono previste dal decreto ministeriale 21 ottobre 2020, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, anticipato sul sito del Dipartimento delle Finanze. Nel decreto viene stabilito che dal 2021 i versamenti agli enti impositori attraverso la piattaforma PagoPa devono rispettare le specifiche indicate nell'Allegato A nel quale è precisato che:
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il comune e il soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani dovranno emettere gli «Avvisi di pagamento PagoPa» da recapitare ai propri cittadini/utenti, nel quale sono contenute le indicazioni necessarie per il pagamento;
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il cittadino deve poter far fronte al pagamento tramite un'unica transazione disposta o dal sito dell'ente o presso i canali telematici, le App, gli sportelli di tutti i prestatori di servizi (Psp) di pagamento aderenti alla piattaforma PagoPa;
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i Psp dovrà consentire il pagamento generando tempestivamente le ricevute. Entro la giornata operativa successiva dovrà accreditare, in quota parte, le somme incassate, sui conti di accredito degli enti beneficiari ed entro un'ulteriore giornata operativa dovrà rendere disponibile un flusso di rendicontazione per ogni accredito effettuato.I comuni e i soggetti affidatari che non saranno stati in grado di sviluppare una soluzione dovranno ottemperare all'obbligo aderendo alla soluzione centralizzata resa disponibile da PagoPa spa. Il decreto precisa, poi, che gli avvisi di pagamento PagoPa emessi dai comuni o, dai soggetti affidatari del servizio di gestione dei rifiuti urbani devono includere le informazioni necessarie all'incasso unificato Tari e Tefa e al corretto riversamento delle somme introitate. I Psp entro il giorno successivo all'incasso provvedono all'accredito delle somme spettanti alle province, alle città metropolitane, ai comuni o al soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti.
