09/10/2020 - Il danno all’immagine da assenteismo

di Massimo Bellin - Magistrato della Corte dei conti

 

La recente sentenza della Corte cost., 10 aprile 2020, n. 61 (pres. ed est. Carosi) ha trasformato radicalmente l’istituto del danno all’immagine da assenteismo, come disciplinato dalla c.d. Riforma Madia, facendo venire meno quasi tutte le caratteristiche che lo distinguevano dal danno all’immagine da reato. Non trascurabili sono le conseguenze processuali che ne derivano, tanto che al riguardo si è già creato un contrasto giurisprudenziale tra le Sezioni di appello della Corte dei conti. La questione è particolarmente delicata, considerato che la nullità per violazione delle norme sui presupposti di proponibilità dell’azione di danno all’immagine è rilevabile d’ufficio, a norma dell’art. 51, comma 6, c.g.c.