09/06/2020 - Il decreto scuola è legge: poteri commissariali ai Sindaci
tratto da gdc.ancitel.it
Il decreto scuola è legge: poteri commissariali ai Sindaci
8 giugno 2020, di alm
Per rendere più rapidi gli interventi di edilizia scolastica gli amministratori locali potranno operare sino al 31 dicembre 2020
“È un provvedimento nato in piena emergenza che consente di chiudere regolarmente l’anno scolastico in corso. Il testo è stato migliorato durante l’iter parlamentare grazie al lavoro responsabile della maggioranza di Governo. Con l’obiettivo di mettere al centro gli studenti e garantire qualità dell’istruzione. Ora definiamo le linee guida per settembre, per riportare gli studenti a scuola, in presenza e in sicurezza”. Questo il commento reso dal Ministro Lucia Azzolina in occasione dell’approvazione definitiva da parte della Camera del decreto Scuola, che diventa così legge a pieno titolo. Diverse le misure rilevanti adottate dal provvedimento. In primo luogo, la velocizzazione degli interventi di edilizia scolastica sino al 31 dicembre 2020, da realizzarsi mediante il conferimento a Sindaci e Presidenti delle Province e delle Città metropolitane di poteri commissariali. In altre parole, gli Enti locali avranno uno strumento in più per agire e garantire che gli interventi possano svolgersi rapidamente e in tempi utili per l’avvio del prossimo anno scolastico. Si deve questa facoltà all’introduzione dell’articolo 7-ter, che prevede specifiche deroghe al Codice dei contratti pubblici stabilendo inoltre la condizione risolutiva del contratto, in caso sopravvenga documentazione interdittiva, e disciplinando i casi di occupazione di urgenza ed espropriazione (commi 2 e 3). Previste, infine, ulteriori funzioni a carico dei medesimi amministratori locali (comma 4) in deroga all’art. 32, commi 8, 9, 11 e 12 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici).
Altre importanti voci della nuova legge riguardano le seguenti materie:
– esami di Stato e valutazione finale degli alunni;
– voti alla scuola primaria;
– più tutele per gli alunni disabili;
– novità per i privatisti che sostengono l’esame a settembre;
– concorso straordinario per i precari;
– graduatorie provinciali digitali per i precari;
– Tavolo sui percorsi abilitanti.