02/01/2019 - gli acquerelli di Enrico Antonio Cameriere
La pioggia
La pioggia
Si lanciano, gelide gocce di pioggia
da un cielo denso di nuvole
e insegne di ambra e amarena
rimbalzano
su pozzanghere annoiate
da un cielo denso di nuvole
e insegne di ambra e amarena
rimbalzano
su pozzanghere annoiate
E la tua assenza
si ammanta di profumi
e spazi metafisici,
tracciati da rotaie
d'oro e d'acciaio,
tagliano spazi e tempi
mai esistiti.
si ammanta di profumi
e spazi metafisici,
tracciati da rotaie
d'oro e d'acciaio,
tagliano spazi e tempi
mai esistiti.
E le vite fluiscono lente,
da stanze morbide
Illuminate da applique demodè,
Incorniciate da finestre
come piccoli schermi,
per uno spettacolo
solo per me.
da stanze morbide
Illuminate da applique demodè,
Incorniciate da finestre
come piccoli schermi,
per uno spettacolo
solo per me.
E la tua assenza illumina
un cielo che è grigio,
una luce che è plumbea,
una giornata che è fredda,
eppure raggi fugaci
schizzano felici.
un cielo che è grigio,
una luce che è plumbea,
una giornata che è fredda,
eppure raggi fugaci
schizzano felici.
Enrico Antonio Cameriere