24/04/2020 - Coronavirus - I buoni spesa della solidarietà alimentare non possono essere riservati ai residenti nel Comune
segnaliamo da quotidianoentilocali.ilsole24ore.com
Coronavirus - I buoni spesa della solidarietà alimentare non possono essere riservati ai residenti nel Comune
di Maria Luisa Beccaria
I buoni spesa per generi alimentari per l'emergenza Covid 19 non possono essere riservati ai residenti nel Comune. Il decreto del Tar Abruzzo n. 79 del 22 aprile ha dichiarato illegittimo e sospeso l'avviso del Comune dell'Aquila perché indirizzato ai «residenti nel Comune» contrasta con le linee guida del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio che promuovono la parità di trattamento e la rimozione delle differenziazioni su razza o su origine etnica. Secondo queste ultime sono discriminatorie, nei confronti dei soggetti più bisognosi, le esclusioni fondate sulla cittadinanza, sulla tipologia del permesso di soggiorno o residenza, in quanto violano la normativa europea (direttive nn. 2011/98 e 2011/95) e il Dlgs 215/2003. Quindi secondo il decreto richiedere il requisito della residenza nei Comuni interessati, discrimina i potenziali beneficiari, senza fissa dimora, «individuabili senza dubbio come soggetti in evidente stato di altissima fragilità sociale».
La ricorrente è stata pertanto ammessa con riserva a partecipare al bando per sé, per il marito e per il figlio.
La ricorrente è stata pertanto ammessa con riserva a partecipare al bando per sé, per il marito e per il figlio.