22/04/2020 - Le novità per il lavoro pubblico nella emergenza da COVID-19
un articolo di Arturo Bianco tratto da cmgoceano.it
Le novità per il lavoro pubblico nella emergenza da COVID-19
di Arturo Bianco
Proroga della sospensione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi, ivi compresa la comunicazione della Funzione Pubblica sull’assenza di dipendenti pubblici in disponibilità. Esclusione della indizione dalla sospensione delle procedure concorsuali. Esclusione dei dipendenti in lavoro agile dal bonus di 100 euro per coloro che sono stati presenti in servizio nel mese di marzo. Per i dipendenti pubblici, prima del collocamento in esenzione dal lavoro, occorre dare corso alla formazione, anche a distanza. Sono queste le principali novità legislative ed interpretative in materia di effetti sul lavoro pubblico della emergenza da COVID-19. Ad esse si aggiungono le indicazioni dettate nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del d.l. n. 19/2020, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”, che proroga fino al 3 maggio la durata della chiusura di buona parte degli esercizi commerciali, con le attenuazioni inserite nel provvedimento, la individuazione delle attività essenziali da garantire ed i divieti di spostamento, tranne le eccezioni espressamente previste. Nel provvedimento viene ricordato che il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento delle prestazioni lavorative nella attuale fase di emergenza, che deve essere promossa la fruizione delle ferie e dei congedi retribuiti.