11/04/2020 - gli acquerelli di Enrico Antonio Cameriere
Raggi fugaci
Si lanciano, gelide gocce di pioggia
da un cielo denso di nuvole
e insegne di ambra e amarena
rimbalzano
su pozzanghere annoiate
E la tua assenza
si ammanta di profumi
e spazi metafisici,
tracciati da rotaie
d'oro e d'acciaio,
tagliano spazi e tempi
mai esistiti.
E le vite fluiscono lente,
da stanze morbide
illuminate da applique demodè,
incorniciate da finestre
come piccoli schermi,
per uno spettacolo
solo per me.
E la tua assenza illumina
un cielo che è grigio,
una luce che è plumbea,
una giornata che è fredda,
eppure raggi fugaci
schizzano felici.
Enrico Antonio Cameriere