Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2020 / Aprile / 08/04/2020 - Riparto di competenze in enti dissestati

08/04/2020 - Riparto di competenze in enti dissestati

tratto da self-entilocali.it
Puglia, del. n. 23 – Riparto di competenze in enti dissestati
Pubblicato il 7 aprile 2020

Un sindaco ha chiesto un parere riguardo al riparto di competenze nell’ambito di una procedura di dissesto.
I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione 23/2020, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 31 marzo, hanno chiarito, richiamando l’art. 252, co. 4 del  d.lgs. 267/2000 (TUEL) e l’art. 5, co. 2 del d. l. n. 80/2004, che:
  • I debiti certi, liquidi ed esigibili relativi a fatti e atti verificatisi nell’anno solare precedente all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato sono di competenza dell’organo straordinario di liquidazione;
  • I debiti non certi, non liquidi e non esigibili correlati ai medesimi fatti e atti sono di competenza dell’organo straordinario di liquidazione nel caso in cui diventino certi, liquidi ed esigibili, anche successivamente al 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato, purché non oltre la data di approvazione del rendiconto della gestione da parte dell’organo straordinario di liquidazione;
  • La parcella per gli incarichi legali conferiti entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato ricadono nella competenza dell’organo straordinario di liquidazione laddove intervenisse successivamente alla dichiarazione del dissesto ma in data antecedente all’approvazione del rendiconto di gestione da parte dell’organo straordinario di liquidazione.
archiviato sotto:
« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman