23/09/2019 - Personale interno può essere esonerato dalla preselettiva del concorso
tratto da omniavis.it
Personale interno può essere esonerato dalla preselettiva del concorso
TAR PUGLIA – BARI, SEZ. I – ordinanza 20 settembre 2019 n. 375
Rilevato, ad un sommario esame proprio della presente fase, che l’istanza cautelare così come introdotta non appare essere assistita da un sufficiente fumus boni iuris;
Considerato che il ricorso in esame mira – in estrema sintesi – alla contestazione delle scelte discrezionali del Comune di Bari in materia di politiche assunzionali del proprio personale;
Considerato, in particolare, che l’esonero del personale interno del Comune di Bari dalla prova preselettiva costituisce di per sé scelta organizzativa non manifestamente irragionevole, in relazione all’intuitiva riconducibilità a profili esperienziali;
Considerato, inoltre, che si sarebbe potuto alternativamente procedere con concorsi interni riservati esclusivamente al personale già in servizio, in tal modo diminuendo in radice e “a monte” le chances selettive di tutti i partecipanti alla procedura, che, viceversa, appaiono essere state incrementate dall’attuale scelta organizzativa del Comune di Bari, anche al netto della relativa agevolazione costituita dal contestato esonero dalla prova preselettiva sopra ricordato;
Ritenuto, infine, che, in considerazione della natura e della peculiarità della presente controversia, sussistono gravi ed eccezionali ragioni di equità per compensare le spese della presente fase cautelare;
P.Q.M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Sede di Bari, Sezione I, respinge l’istanza cautelare.
TAR PUGLIA – BARI, SEZ. I – ordinanza 20 settembre 2019 n. 375
Rilevato, ad un sommario esame proprio della presente fase, che l’istanza cautelare così come introdotta non appare essere assistita da un sufficiente fumus boni iuris;
Considerato che il ricorso in esame mira – in estrema sintesi – alla contestazione delle scelte discrezionali del Comune di Bari in materia di politiche assunzionali del proprio personale;
Considerato, in particolare, che l’esonero del personale interno del Comune di Bari dalla prova preselettiva costituisce di per sé scelta organizzativa non manifestamente irragionevole, in relazione all’intuitiva riconducibilità a profili esperienziali;
Considerato, inoltre, che si sarebbe potuto alternativamente procedere con concorsi interni riservati esclusivamente al personale già in servizio, in tal modo diminuendo in radice e “a monte” le chances selettive di tutti i partecipanti alla procedura, che, viceversa, appaiono essere state incrementate dall’attuale scelta organizzativa del Comune di Bari, anche al netto della relativa agevolazione costituita dal contestato esonero dalla prova preselettiva sopra ricordato;
Ritenuto, infine, che, in considerazione della natura e della peculiarità della presente controversia, sussistono gravi ed eccezionali ragioni di equità per compensare le spese della presente fase cautelare;
P.Q.M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Sede di Bari, Sezione I, respinge l’istanza cautelare.
