05/09/2019 - L'ingerenza del Comune nei lavori non libera l'appaltatore da responsabilità
L'ingerenza del Comune nei lavori non libera l'appaltatore da responsabilità
QUI l'ordinanza della Corte di cassazione civile n. 22068/2019
Sbaglia il giudice se condanna soltanto il Comune, a risarcire il privato per i danni conseguenti ai lavori eseguiti in appalto, senza verificare il comportamento dell'appaltatore e basandosi solo sulla circostanza di diverse ingerenze del committente pubblico nella fase esecutiva. Anzi -come spiega la Cassazione con l'ordinanza n. 22068 di ieri- per regola generale l'appaltatore è tenuto all'intera garanzia a meno che non dimostri di aver operato a regola d'arte e segnalato al committente i difetti dell'opera o delle direttive cui per contratto deve attenersi.