Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Strumenti personali

Associazione Nazionale Professionale Segretari Comunali e Provinciali
Tu sei qui: Home / Archivio News / Anno 2019 / Marzo / 15/03/2019 - Consulta: correggere le norme sulla Scia  

15/03/2019 - Consulta: correggere le norme sulla Scia  

tratto da Il Sole 24 Ore - 14 Marzo 2019

Consulta: correggere le norme sulla Scia  

di Giuseppe Latour - Il Sole 24 Ore - 14 Marzo 2019

La Corte costituzionale sollecita un intervento per correggere alcune distorsioni delle regole in materia di Scia, contenute nella legge 241/1990. È questa la parte più rilevante della sentenza 45/2019, pubblicata ieri, che affronta la questione dei poteri di verifica della Pa sulle segnalazioni di inizio attività. Le norme oggi prevedono che l' attività oggetto di Scia (come la ristrutturazione di un immobile) possa iniziare dalla data di presentazione all' amministrazione, salvo il potere del Comune di attivarsi in caso di mancanza dei requisiti: per l' edilizia, la Pa deve muoversi entro trenta giorni.

Questi tempi compressi, per i giudici, sono giustificati: «Una dilatazione temporale dei poteri di verifica - si legge -, per di più con modalità indeterminate, comporterebbe quel recupero dell' istituto all' area amministrativa tradizionale», quando invece si tratta di un' attività liberalizzata. Il problema, però, è che per la Consulta servirebbe, comunque, un intervento normativo «ai fini, da una parte, di rendere possibile al terzo interessato una più immediata conoscenza dell' attività segnalata e, dall' altra, di impedire il decorso dei relativi termini in presenza di una sua sollecitazione, in modo da sottrarlo al rischio del ritardo nell' esercizio del potere da parte dell' amministrazione». Bisogna, cioè, limitare gli effetti negativi in caso di inerzia della Pa.

archiviato sotto:
« gennaio 2025 »
gennaio
lumamegivesado
12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031
Una frase per noi

Vi hanno detto che è bene vincere le battaglie? | Io vi assicuro che è anche bene soccombere, che le battaglie sono perdute nello stesso spirito in cui vengono vinte. || Io batto i tamburi per i morti, | per loro imbocco le trombe, suono la marcia più sonora e più gaia. || Gloria a quelli che sono caduti! | A quelli che persero in mare le navi di guerra! | A quelli che scomparvero in mare! A tutti i generali che persero battaglie, e a tutti gli eroi che furono vinti! | A gli infiniti eroi ignoti, eguali ai più sublimi eroi famosi.

Walt Whitman