02/03/2019 - i sindacati dei segretari comunali incontrano il Prefetto Preziotti Responsabile dell’Albo: il resoconto di FEDIR segretari comunali
I sindacati dei segretari comunali incontrano il Prefetto Preziotti Responsabile dell’Albo: il resoconto di FEDIR segretari comunali
RESOCONTO DEGLI INCONTRI DI GIOVEDÌ 28 febbraio 2019 presso l'Albo Nazionale
Si è tenuto ieri mattina, giovedì 28 febbraio, presso l'Albo nazionale l’incontro con le organizzazioni sindacali dei segretari convocato dal Prefetto Preziotti Responsabile dell’Albo.
L'incontro aveva lo scopo di illustrare le decisioni assunte dall'ultimo consiglio direttivo, che si è riunito la scorsa settimana , dopo più di un anno dall’ultima riunione . Il ritardo è dipeso dalla necessità di ritrovare stabilità politica dopo le elezioni, dalla necessità di individuare il sottosegretario , e da quella di programmare la formazione internamente.
Con riferimento ai punti all'ordine del giorno le notizie sono le seguenti:
1. Corsi SPES e SEFA : tutti gli aventi diritto saranno ammessi ai prossimi corsi ;
SPES : alla data del 31 marzo ci sono 230 segretari aventi diritto, a fronte di 478 sedi vacanti di cui 408 di terza fascia
SEFA : alla data del 31 marzo ci sono 300 segretari aventi diritto, a fronte di 25 sedi vacanti
Ovviamente i numeri potranno variare se la data di scadenza del bando slitterà a dopo il 31 marzo, dato che saranno ammessi tutti coloro che hanno i requisiti.
Per ciò che riguarda i tempi occorrerà attendere la direttiva del Ministro, da adottarsi dopo il parere della Conferenza Stato Città e quindi , sebbene non sia facile fare previsioni, i corsi potrebbero iniziare all'inizio dell’estate .
Dei 2.300.000 euro stanziati per la formazione, gran parte delle risorse saranno assorbite da SPES e SEFA , oltre che dal COA6 .
2. Programma formativo permanente : sono stati destinati circa € 100.000 per la formazione territoriale . Sul punto Anci ed Upi si sono astenuti. È quindi una decisione importante che segna una demarcazione con il passato, quando le risorse venivano assegnare ad Anci ed Upi per essere destinate alla Accademia delle Autonomie.La formazione sarà organizzata presso le 18 sedi regionali dell’Albo . Le prefetture metteranno a disposizione i propri locali , ma la programmazione e la scelta dei docenti sarà fatta dal centro; si tratta di 3 giornate formative ripetute in tutte le sedi sui temi dell'anticorruzione, dei contratti ed appalti e del personale e managment. Saranno ammessi ai corsi anche dirigenti locali e amministratori locali
Accanto a questa formazione territoriale è previsto un corso e-learning , articolato con un taglio pratico ed in 10 moduli, i cui contenuti saranno definiti sentite le OO.SS.
3. COA6 : sono pervenute 25.666 domande. È stata Inaugurata la piattaforma informatica .Questo ha implicato un notevole lavoro , un bando redatto ex novo ed una nuova ingegnerizzazione della procedura . È stato attivato un ufficio di supporto a cui sono arrivate 3.421 mail che hanno avuto quasi tutte risposta. Inoltre anche un ausilio telefonico a cui sono arrivate 2.800 chiamate . È stato deliberato un secondo concorso per 171 posti (80% cessazioni anno precedente) quindi per circa 220 partecipanti se strutturato come corso concorso. Non è possibile estendere il numero dei posti del COA6 perché ciascuno ha una propria autorizzazione . Unscp e CGIL segnalano l’importanza di prevedere una forma di accesso più rapida ma sempre in linea con i criteri di accesso alla dirigenza .
La novità più importante riguarda una proposta di riorganizzazione del Ministero, per ora abbozzata in uno schema di regolamento, in cui si prevede che la gestione dell'albo passerà nella Direzione Centrale degli Enti locali e sulla quale occorrerà valutare bene gli effetti per la categoria.
Nel pomeriggio una delegazione Fedir composta dalla sottoscritta e dalla collega Ida Di Lauro è stata ricevuta dal Prefetto Preziotti, delegata a riceverci dal Ministro dell’Interno , a cui il Dipartimento Segretari si era rivolto nel dicembre scorso , in esito all’assemblea del 30 novembre. Molto proficuo e costruttivo é stato il confronto con il Prefetto che ci ha ascoltato con interesse per circa due ore, comprendendo appieno le criticità della categoria e rammaricandosi per il poco tempo a sua disposizione, in vista del suo prossimo pensionamento. Ha quindi caldeggiato con urgenza la predisposizione di un documento di sintesi in cui segnalare innanzitutto le nostre proposte per i problemi che necessitano pronta soluzione ( ci riferiamo principalmente alla carenza dei segretari ) ma anche proposte per affrontare le criticità più gravi che da anni attanagliano la categoria. Si è impegnata a trasmettere la nostra nota al Ministro con proprie considerazioni. Entro lunedì riorganizzeremo le nostre proposte già formulate, con qualche precisazione nata dal confronto con il Prefetto e proveremo ad abbozzare una integrazione al regolamento di riorganizzazione dei dipartimenti del ministero dell’interno che in fase di bozza abbiamo acquisito.
