22/05/2019 - Abuso d'ufficio e falso al comandante della polizia locale che tollera il commercio illegale
segnaliamo un articolo da quotidianoentilocali.ilsole24ore.com
Abuso d'ufficio e falso al comandante della polizia locale che tollera il commercio illegale
di Paola Rossi
Il comandante della Polizia locale che chiude un occhio su una serie di attività illecite dei venditori ambulanti è responsabile penalmente e non trova giustificazione neanche quando lamenta di aver avuto un atteggiamento non doloso, ma di semplice e diffusa tolleranza. Come nel caso della festa del Patrono dove aveva chiuso un occhio in relazione alla merce contraffatta esposta al pubblico. Non si tratta di una valida esimente l'atteggiamento di "lasciar fare" vista l'importanza della festa cittadina. La Corte di cassazione con la sentenza n. 22145 di ieri conferma le sentenze di merito sulla configurabilità dei reati connessi a una serie di condotte imputate al vertice della polizia.
Confermato, quindi, il reato continuato di abuso d'ufficio per il comandante che con il proprio atteggiamento aveva avallato un clima diffuso di illegalità nell'attività commerciale dei venditori ambulanti sul territorio di cui aveva il controllo.
Confermato, quindi, il reato continuato di abuso d'ufficio per il comandante che con il proprio atteggiamento aveva avallato un clima diffuso di illegalità nell'attività commerciale dei venditori ambulanti sul territorio di cui aveva il controllo.