01/07/2019 - Mobilità in entrata
tratto da risponde.leggiditalia.it
Mobilità in entrata
L'Ente ha effettuato una procedura di mobilità in entrata ad un dipendente che fino alla data di effettivo trasferimento era in posizione di comando presso l'Ente stesso. Si chiede di sapere se il dipendente ha la possibilità di mantenere il monte ore di lavoro maturato in eccedenza presso l'Ente di destinazione (che coincide con quello di comando pre-mobilità), tenuto conto che la norma consente di fruire dei giorni di ferie non goduti in caso di passaggio per mobilità.
a cura di Federico Gavioli
Al caso particolare indicato nel quesito, non si è riscontrato un preciso orientamento ministeriale che consenta di fornire certezza sul comportamento corretto da tenere.
In una risposta fornita dall'ARAN - Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni -(RAL450)- alla domanda se era possibile monetizzare le ferie non godute dal dipendente trasferito ad altro ente per mobilità, era stato risposto che "L'art. 18, comma 16 del CCNL del 6 luglio 1995 stabilisce espressamente che "fermo restando il disposto del comma 9, all'atto della cessazione dal rapporto di lavoro, qualora le ferie spettanti a tale data non siano state fruite per esigenze di servizio, si procede al pagamento sostitutivo delle stesse". E' di tutta evidenza che tale disposizione consente la monetizzazione delle ferie solo all'atto della cessazione del rapporto di lavoro.
In caso di mobilità, non si determina la costituzione di un nuovo rapporto di lavoro, ma la continuazione del rapporto precedente con un nuovo datore di lavoro.
Pertanto, mentre deve ritenersi esclusa la possibilità di monetizzare le ferie non godute dal dipendente prima del trasferimento, perché non c'è alcuna cessazione del rapporto, è senz'altro possibile che egli ne fruisca presso il nuovo datore di lavoro, perché il rapporto continua con la nuova amministrazione".
Per analogia sembrerebbe di poter ritenere che anche il monte ore conseguito, così come le ferie, non potendo essere monetizzato, dovrebbe essere garantito al dipendente trasferito per mobilità.