17/06/2019 - Concorsi, «no» al licenziamento per falsa attestazione dei requisiti passati al vaglio della commissione

di Michele Nico

È illegittimo il licenziamento del dirigente per falsa dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti previsti dal bando di concorso, nel caso in cui l'attestazione sia avvenuta senza l'elemento della volontarietà del comportamento addebitato, e dopo che la commissione esaminatrice ha verificato senza rilievi i requisiti prodotti per l'accesso all'impiego.
Con questa motivazione la Corte di cassazione, con la sentenza n. 15009/2019 ha respinto il ricorso di un Comune avverso la pronuncia della Corte d'appello che, in riforma della decisione di primo grado, dava torto all'ente locale e disponeva la reintegrazione del dirigente nei ruoli della Pa.