11/01/2019 - Primo prevedibile FLOP dell'Albo dei Commissari di gara ex art. 78 del Codice dei contratti.
Primo prevedibile FLOP dell'Albo dei Commissari di gara ex art. 78 del Codice dei contratti.
Con un nuovo comunicato ANAC rinvia dal 15 gennaio 2019 al 15 aprile 2019 l'operatività dell'obbligo (sempre che di vero obbligo si tratti) di attingere all'Albo nazionale per la nomina dei commissari di gara.
È pur vero che in America un tale con uno scoiattolo giallo in testa governa il mondo a forza di tweet per cui tutto è possibile, ma è lecito sperare che da noi vi sia una maggior attitudine al diritto, inteso come sostanza ma anche come forma.
Forse è il caso di renderci conto che non se ne può più di FAQ, comunicati e altre modalità fantasiose (e di difficile reperimento) di introdurre o modificare aspetti che incidono direttamente sul mondo giuridico.
Il comunicato ANAC del 9 gennaio che rinvia al 15 aprile 2019 l’operatività dell’Albo nazionale dei Commissari di gara, è la (in)naturale prosecuzione del comunicato del 18 luglio 2018 che stabiliva tale operatività a partire dal 15 gennaio 2019.
E' augurabile che nessuno più si iscriva all’Albo e i buontemponi che si sono già iscritti recedano (con richiesta di restituzione della gabella di 168 euro), in modo che l’operatività dell’inutile Albo nazionale sia rinviata sine die fino all’auspicabile soppressione del sistema per via legislativa
